Le nuove auto WRC ibride hanno appena fatto il loro debutto sullo sterrato nelle primissime speciali del Rally Portogallo 2022. In un inizio condizionato da strade sabbiose e, di conseguenza, dal problema visibilità data dalla polvere, è Sébastien Loeb a mettersi davanti a tutti con la sua Ford Puma. Il francese della M-Sport si è preso la testa nella SS4 Arganil dopo una grande prestazione proprio in quella prova, mentre Elfyn Evans aveva vinto le prime due speciali del venerdì mattina (SS2 e SS3).
Il gallese della Toyota è secondo con soli 5 decimi di ritardo da Loeb mentre dietro, ovviamente, la griglia dei piloti Rally1 è ancora molto vicina. I primi 6 infatti sono racchiusi in meno di 7 secondi, con Thierry Neuville su Hyundai al terzo posto distante 3.3 secondi dalla vetta e seguito dal suo compagno Ott Tänak e dalle Yaris di Kalle Rovanperä e Sébastien Ogier. Si accende subito dunque la lotta per la vittoria e per il podio, che ovviamente andrà a definirsi più chiaramente col passare di questo Rally Portogallo.
Poco più staccati invece gli altri con Craig Breen settimo a 11.8 secondi e penalizzato dai problemi di visibilità con la polvere che è entrata dentro la sua Puma (problema che si è verificato anche nelle altre auto schierate da M-Sport). Segue Takamoto Katsuta sulla quarta Yaris in ottava posizione, poi abbiamo Dani Sordo nono sulla terza Hyundai e Gus Greensmith decimo a chiudere la top 10 provvisoria davanti ai suoi compagni francesi di marca Pierre-Louis Loubet e Adrien Fourmaux.
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