Il venerdì di Baku si chiude con la Ferrari di Charles Leclerc a condurre il gruppo di testa. Il monegasco chiude davanti a tutti nelle FP2 del GP Azerbaijan con il miglior tempo in 1:43.224 in una giornata di prove condizionata da vento e tanto, tantissimo porpoising. La Rossa di Maranello sembra quella che ha sofferto più i saltellamenti soprattutto nel rettilineo finale, ma le prime indicazioni su giro veloce e passo gara fanno comunque presagire bene per il resto del weekend.
Secondo e terzo posto per le due Red Bull con Sergio Perez ancora davanti a Max Verstappen: il messicano si conferma a grande agio sui tracciati cittadini, anche se il campione in carica olandese non ha avuto giri proprio puliti nella simulazione qualifica. Quinta invece la seconda Ferrari con un Carlos Sainz che non è riuscito a fare un giro buono con le rosse e quindi ha lavorato prima di tutti sul passo gara che, al momento, vede una situazione enigmatica e non chiara tra Red Bull e Ferrari.
A fare da “intruso” nelle prime posizioni c’è Fernando Alonso con il quarto tempo sulla sua Alpine, mentre le Mercedes sono indietro con George Russell settimo e Lewis Hamilton 12°. Si conferma tra le migliori del centro gruppo l’Alpha Tauri che piazza in sesta posizione Pierre Gasly e in ottava Yuki Tsunoda. Nono Esteban Ocon (Alpine), Lando Norris (McLaren) chiude la top 10 davanti a Sebastian Vettel (Aston Martin). Nelle retrovie per ora Alfa Romeo (15° Bottas, 16° Zhou) e Haas (17° Magnussen, 19° Schumacher).
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