Moto3 | GP San Marino: Garcia cade, Foggia vince a Misano e ritorna nella corsa mondiale

Era l’ora: lo aveva detto con il suo casco speciale per Misano ed è stato di parola. Dennis Foggia si ripete nuovamente e vince per la terza volta di fila il GP San Marino Moto3 in una gara che potrebbe segnare l’inizio della sua “remuntada” per il mondiale. Una grande prova di forza per il pilota romano della Leopard, che ha lottato con le unghie e con i denti con la sua Honda, riuscendo a resistere alle moto rivali della famiglia KTM e prendendosi un terzo trionfo stagionale non importante, di più.

Anche perché, a favorire il suo sogno di rimonta, ci pensa anche un Sergio Garcia che incappa in un altro zero dopo la caduta, stavolta fatto tutto da solo. Si tratta di un errore potenzialmente grave per lo spagnolo della GasGas Aspar, che poi rientra ai box, torna in pista in mezzo al gruppo e si prende la bandiera nera in una giornata totalmente no. Al suo posto, in testa al campionato ci sale per la prima volta Izan Guevara, che conclude al terzo posto sorpassato all’ultimo giro da un Jaume Masia arrembante.

Giù dal podio Deniz Oncu in quarta posizione, mentre Daniel Holgado e Tatsuki Suzuki sono stati i primi a staccarsi dal gruppo di testa, chiudendo al quinto e sesto posto. Settima posizione per Diogo Moreira che diventa il “primo degli altri”, seguono Ivan Ortola e John McPhee, poi Stefano Nepa a chiudere la top 10. Zona punti anche per i nostri Riccardo Rossi (11°) ed Elia Bartolini (15°). Tra i ritirati, oltre a Garcia, spuntano anche Andrea Migno e uno sfortunato Ayumu Sasaki centrato alla partenza da Nicola Fabio Carraro.

A questo punto la classifica piloti recita Guevara in testa con 204 punti, poi Garcia a quota 193 e Foggia con 169, a -35 dal leader del mondiale Moto3. Un distacco ancora importante, ma non più grande come in precedenza, che lascia spazio dunque al pilota romano (che l’anno prossimo salirà in Moto2) di sognare la rimonta. Ora però sarà chiamato alla conferma nelle prossime gare, soprattutto tra due settimane, dove si tornerà in Spagna per il GP Aragon. Lì si dirà se per il rush finale in Asia potrà esserci veramente lotta per il mondiale tra Foggia e i due piloti GasGas o meno.

Iscriviti al nostro Canale Telegram per ricevere tutti i nostri articoli sul tuo smartphone