Il primo Rally Nuova Zelanda formato WRC non sta deludendo le aspettative e dopo le prime due giornate (incluso giovedì con la Super Speciale) condizionate dal meteo, abbiamo una grande lotta per la vittoria e per il podio tra le mani. A condurre le operazioni dopo la SS7 è Ott Tänak, con l’estone della Hyundai che ha vinto tre stages finora e si sta confermando sui livelli visti nelle scorse gare. Appena dietro, però, c’è un Elfyn Evans che si sta trovando a suo agio sullo sterrato fangoso (dovuto alla pioggia scesa sin dalla notte): il gallese è secondo a soli 0.2 secondi dal leader della gara.
Seguono gli altri due piloti della Toyota con Sébastien Ogier (+6.7 secondi) che precede il leader Kalle Rovanperä. Il finlandese, distante 7.2 secondi da Tänak, è riuscito a limitare i danni e a non perdere troppo tempo in condizioni sicuramente non congeniali a lui. Quinto posto per Gus Greensmith che è tornato alla vittoria di tappa in occasione della SS2: alla M-Sport, però, oppone un Craig Breen che va subito fuori dalla lotta per il podio dopo la sua fuoriuscita nella SS5, nella stessa curva, tra l’altro, in cui Colin McRae si ritirò nella gara del 2002, perdendo il titolo a favore di Marcus Grönholm.
Sesta e settima posizione per gli altri due alfieri Hyundai Thierry Neuville ed Oliver Solberg, con il belga che è stato senza dubbio quello più in difficoltà tra i big sotto la pioggia e sullo sterrato fangoso. Ottavo posto per Takamoto Katsuta sulla quarta GR Yaris, segue un Hayden Paddon che fa il suo debutto stagionale con la Hyundai Rally2 del Team New Zealand e, come da previsione, domina la gara della WRC2. Chiude la top 10 il nostro Lorenzo Bertelli sulla sua Ford Puma privata, davanti a Kajetanowicz e a Van Gisbergen che al momento sono sul podio della categoria Rally2 nel Rally Nuova Zelanda.
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