Dopo il Kazakistan, la MotoGP toccherà una nuova meta per la prossima stagione. Si tratta del Buddh International Circuit situato a sud di New Delhi, dove nel 2023 si terrà il primo GP India del motomondiale. La Dorna continua così il suo lavoro di globalizzazione del calendario, portando la MotoGP in uno dei mercati chiave nel panorama motociclistico: l’India, infatti, è uno dei stati più grandi dell’Asia, con oltre 1,4 miliardi di persone e più di 170 milioni di moto sulle strade, con il trasporto su due ruote che rappresenta ben il 75% di quello totale.
Una aggiunta ben voluta da entrambe le parti anche se non prevista inizialmente. Poche settimane fa, infatti, la Dorna aveva firmato un pre-accordo con i rappresentati del circuito e di New Delhi in visto di un suo ingresso nel calendario che già si parlava, ma non prima del 2024. I piani sono evidentemente cambiati, visto anche il naufragio del progetto del GP Finlandia al KymiRing. Così, oltre al Kazakistan, fa il suo ingresso anche l’India, con un circuito già rinomato a livello continentale e che dal 2011 al 2013 ha ospitato la Formula 1, con Sebastian Vettel che ha vinto in tutte e tre le gare disputate a New Delhi.
Carmelo Ezpeleta (CEO Dorna) ha dichiarato: “Siamo molto orgogliosi di annunciare che il Buddh International Circuit farà parte del calendario 2023. Abbiamo tantissimi fan in India e siamo entusiasti. L’India è un mercato chiave per l’industria motociclistica e, di conseguenza, per la MotoGP in quanto apice delle corse su due ruote. Non vediamo l’ora di correre al Buddh International Circuit e di dare il benvenuto ai nostri fan per vedere questo incredibile sport di persona”.
Grande eccitazione anche da parte degli organi locali. Anurag Thakur, ministro dello Sport del governo indiano, parla di “una giornata storica per l’industria sportiva, e un tributo al 75° anno di celebrazioni dell’India”, mentre Yogi Adityanath, capo ministro dell’Uttar Pradesh, afferma che “è motivo di grande orgoglio ospitare un evento di portata mondiale come questo”. Infine, Nand Gopal “Nandi”, ministro del governo dell’Uttar Pradesh, ha dichiarato: “Questo evento darà un grande impulso all’economia, generando un afflusso di investimenti stranieri nello Stato”.
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