Pagelle GP Buriram | Red carpet

Le pagelle del diciassettesimo round stagionale

MIGUEL OLIVEIRA, 9 | Sorride già prima della partenza, consapevole delle sue capacità e della bontà della moto austriaca su fondo bagnato. In gara non si smentisce e nonostante una partenza cauta, inizia al rilento una metodica rimonta, culminata con un deciso attacco a Miller al giusto momento che gli vale la seconda vittoria stagionale. Squalo

JACK MILLER, 8 | Non solo velocità ed un’estrema confidenza con la pioggia per l’australiano, ma soprattutto testa, nella lotta corretta e pulita con Oliveira, dove non rischia, incassando 20 importantissimi punti che nell’ombra, lo trascinano nella lotta per un titolo. Nascosto in piena vista

FRANCESCO BAGNAIA, 7.5 | Gara discreta per il ducatista torinese che approfittando della domenica nera di Fabio riesce, chiudendo terzo, a portarsi a -2 dalla vetta. Non manca una (discussa) solidarietà dei compagni di marca (e non solo), sempre restii ad attaccarlo. Testa sulle spalle

JOHANN ZARCO, 6.5 | Buona gara per il pilota francese del team Pramac, velocissimo in queste condizioni. Contestabile l’eccesso di prudenza e la diplomazia applicate nella lotta con Pecco, l’opposto del suo spirito aggressivo usuale. Podio rifiutato?

Francesco Bagnaia, Johann Zarco, Marc Marquez, OR Thailand Grand Prix

MARC MARQUEZ, 6.5 | Un Thai GP soddisfacente per Marc Marquez, quinto al traguardo, in scia ai ducatisti per buona parte della corsa. Un ottimo piazzamento, consapevole di non poter puntare più in alto con questa Honda in netta crisi tecnica. Sorridente, per ora…

ENEA BASTIANINI, 6 | Mai veloce sul fondo bagnato, il pilota romagnolo ritrova grinta e confidenza guardando alle difficoltà di Fabio. Chiude sesto, portandosi a soli 37 punti da Bagnaia: una bella grana per Ducati. “Devo stare bello attento”

MAVERICK VINALES, 6.5 | Non sono di certo le sue condizioni preferite, ma rispetto al passato la confidenza con la RS-GP è a livelli molto più alti e ciò si vede. Parte 17° e chiude settimo. Promosso

ALEX MARQUEZ, 7 | Gara positiva per il pilota di casa Honda LCR, bravo a colmare le difficoltà tecniche della moto giapponese con una guida pulita e accorta. Non mancano però (le ennesime) critiche al costruttore giapponese, colpevole di ascoltare poco i consigli dei piloti, cruciali per lo sviluppo. Polemico

Alex Marquez, LCR Honda Castrol, OR Thailand Grand Prix

JORGE MARTIN, 5 | Scatta dalla prima fila, ma è subito chiaro che qualcosa non quadra con una moto che scivola da tutte le parti. Chiude nono, ma al termine di una gara deludente è più impegnato a lanciare frecciatine al compagno di squadra, piegatosi agli “ordini di squadra”. Non si risparmia (nel dopo gara)

BRAD BINDER, SV | Gara difficile per il pilota sudafricano di casa KTM, decimo al traguardo. Ingiudicabile la sua prova, condizionata prevalentemente dall’attacco spregiudicato di Aleix Espargaro che lo ha spetito fuori pista. Frustrato

ALEIX ESPARGARO, 4.5 | Altra occasione persa per lo spagnolo di casa Aprilia, solo 11° al traguardo, nel giorno della disfatta dell’avversario francese di casa Yamaha. A macchiare la sua gara, il brutto episodio con Binder, sanzionato in seguito con un Long Lap Penalty. Frenetico

Aleix Espargaro, Franco Morbidelli, Brad Binder, Alex Rins, OR Thailand Grand Prix

ALEX RINS, 5 | Vuole conquistare un risultato prestigioso per chiudere al meglio l’esperienza con Suzuki, ma dopo poche tonate è subito chiaro che il Thai GP non è l’occasione giusta. Appuntamento rimandato

FRANCO MORBIDELLI, 5 | Taglia il traguardo in decima posizione, ma successivamente è retrocesso in tredicesima per aver superato i track limits nel finale di gara. Poteva fare di più, ma è comunque la prima Yamaha in pista. Premio di consolazione

POL ESPARGARO, 4.5 | Appare chiaro come la Honda abbia maggiore potenziale sull’acqua, ma per Pol non è lo stesso: soffre per tutta la gara col grip al posteriore, aggrappandosi, solo nel finale, alla zona punti. Eccezione (negativa)

RAUL FERNANDEZ, 6 | Parte forte, guidando per buona parte della gara ai margini della top ten. Sul finire di gara deve fare i conti con il calare di prestazione delle coperture che lo restituisce in quindicesima piazza. A punti

Raul Fernandez, Tech3 KTM Factory Racing, OR Thailand Grand Prix

MARCO BEZZECCHI, 4 | La partenza dalla pole position lasciava presagire una gara da vero protagonista, ma tutto ciò si è tramutato in una mera illusione, a causa di una pessima gestione delle coperture, crollate sotto il peso di una guida troppo aggressiva nelle prime tornate. Fuoco di paglia

FABIO QUARTARARO, 2 | Gara disastrosa per il pilota francese, penalizzato da un attacco troppo audace di Miller in curva 1 e 17esimo al traguardo. Ormai agganciato in classifica, il leader di classifica, sempre sorridente è ora scuro in viso, consapevole della reale condizione di svantaggio che vive. Tutto storto

FABIO DI GIANNANTONIO, 4 | Nonostante il buon feeling che spesso trova sull’acqua, in questa domenica il pilota romano di casa Gresini si smentisce, riscontrando innumerevoli difficoltà in sella ad una Ducati su cui non trova quasi mai le giuste sensazioni. Periodo nero

CAL CRUTCHLOW, 5 | Gara tutt’altro che positiva per l’esperto rider britannico che dopo una qualifica brillante, deve piegarsi ai problemi che accomunano tutti i piloti in sella alla moto della casa di Iwata. Fa quel che può

DANILO PETRUCCI, 5 | Ventesimo posto al traguardo per il pilota ternano che nel suo ritorno in classe regina, in sella alla Suzuki come sostituito di Mir, ha non poche difficoltà. Scottato

Danilo Petrucci, Team Suzuki Ecstar, OR Thailand Grand Prix

DARRYN BINDER, 4 | Anche il giovane sudafricano del team RNF è vittima di una Yamaha difficile da guidare. Al traguardo è 21°, alla sua ultima (per ora) gara thailandese in main class. Peccato

TETSUDA NAGASHIMA, 6 | Continua il lavoro da sostituto per il pilota giapponese in sella alla moto del team LCR. Chiude ultimo, alla sua prima prova sul bagnato in sella ad una MotoGP. Esperienza

LUCA MARINI, 4 | Epilogo sfortunato per il pilota del team Mooney VR46, scivolato mentre era impegnato in una furibonda rimonta con un buon passo. Out

Immagine in evidenza: © MotoGP

Iscriviti al nostro Canale Telegram per ricevere tutti i nostri articoli sul tuo smartphone

Lascia un commento! on "Pagelle GP Buriram | Red carpet"

Leave a comment

Your email address will not be published.


*