L’attesa per la stagione 2023 del WRC è agli sgoccioli: il nuovo mondiale rally sta per aprire i battenti con il tradizionale Rally Monte-Carlo, la tappa più iconica e storica del calendario. Giunto alla sua 91a edizione, la gara del Principato è diventata rapidamente la più popolare tra appassionati, piloti e team, e non è difficile individuarne i vari motivi. Con la prima edizione tenutasi nel lontano 1911, il week-end di gara monegasco è noto non solo per lo scenario in cui i concorrenti partecipano, bensì per le difficili prove che si tengono sulle Alpi francesi, con strade strette, tortuose e molto impegnative.
A ciò si aggiunge il meteo invernale che, tra precipitazioni, nevicate e temperature fredde, può rendere ogni stage unico a se e creare grattacapi a team e piloti sul fronte di strategie e scelta gomme, anche se le previsioni per questo week-end sembrano preludere ad un rally più “asciutto” rispetto agli anni precedenti. Nonostante un programma con diverse novità, persistono alcune speciali storiche per gli appassionati, tra cui il leggendario passaggio Col de Turini che quest’anno verrà fatto tre volte, con la prima subito dopo l’inaugurazione del rally giovedì notte nella cosiddetta “notte dei lunghi coltelli”.
TEAM E PILOTI
La stagione 2023 si prospetta una caccia aperta a Kalle Rovanperä e Toyota. Il pilota finlandese, dominatore dell’ultimo mondiale, ha tutte le carte in regola per riconfermarsi sul trono dei rally, così come la casa nipponica che ha confermato tutti i suoi piloti quali Elfyn Evans, Takamoto Katsuta e Sébastien Ogier, con quest’ultimo che rimarrà con un programma part-time sulla GR Yaris Rally1. Il giapponese invece farà tutti i rally, e in alcuni sarà eleggibile per segnare punti validi al mondiale costruttori.
La Hyundai si candida nuovamente come rivale N.1, con Thierry Neuville che continuerà a condurre la cavalcata del team di Alzenau ora capitana da Cyril Abiteboul. Per la casa sudcoreana ci saranno anche il neo-acquisto Esapekka Lappi a tempo pieno insieme al confermato Dani Sordo e al rientrante Craig Breen che si condivideranno la terza NG i20 Rally1 nel corso della stagione. Lo spagnolo sarà in pista subito nella gara del principato, mentre l’irlandese debutterà più avanti nel Rally Svezia.
Da non sottovalutare la M-Sport Ford: rispetto alla scorso anno, ora la squadra di Dovenby Hall può contare sul ritorno del “figliol prodigo” Ott Tänak. L’estone, reduce da una parantesi altalenante con Hyundai, vuole rilanciarsi sulla Puma Rally1 (livrea) e tornare a lottare per un titolo che aveva conquistato nel 2019. Con lui ci sarà sicuramente il giovane Pierre-Louis Loubet, da seguire nel 2023, da definire invece i programmi per Sébastien Loeb (che non sarà in gara né a Monte-Carlo né in Svezia).
DATI PIRELLI
Terenzio Testoni, Rally Activity Manager Pirelli: “Arriviamo al Rally Monte-Carlo sulle ali di due vittorie in gare open market molto sfidanti come Dévoluy e il Jännerrally, ottenute con due piloti diversi, Nikolay Gryazin e Adrien Fourmeaux, su due vetture diverse. Soprattutto arriviamo all’apertura della stagione di vertice soddisfatti del lavoro di sviluppo svolto, che ha rafforzato ancora di più la collaborazione con i team e i piloti, con i quali lavoriamo costantemente in sinergia e con totale identità di vedute. Gli aggiornamenti delle caratteristiche delle gomme, per quanto lievi, ci fanno prevedere un andamento della stagione senza soprese. Non mancheranno, ovviamente, le sfide e le incognite legate all’ormai totale sicurezza delle squadre nella gestione delle maggiori potenze e del maggior peso delle vetture ibride, che sottopongono le gomme a stress particolarmente intensi. Il Rally Monte-Carlo sarà già un banco di prova importante per tutti, che darà indicazioni significative sul prosieguo del campionato”.
PROGRAMMA (18 speciali, 325,02 km di distanza totale)
| Giorno | Speciale | Nome | Lunghezza (KM) | Orario |
|---|---|---|---|---|
| Giovedì 19 gennaio | ||||
| SS1* | La Bollène-Vésubie / Col de Turini 1 | 15,12 | 20:05 | |
| SS2 | La Cabanette / Col de Castillon | 24,90 | 21:03 | |
| Venerdì 20 gennaio | ||||
| SS3 | Roure / Robion / Beuil 1 | 18,33 | 09:09 | |
| SS4 | Puget-Théniers / Saint-Antonin 1 | 19,79 | 10:22 | |
| SS5 | Briançonnet / Entrevaux 1 | 14,55 | 11:25 | |
| SS6 | Roure / Robion / Beuil 2 | 18,33 | 14:23 | |
| SS7 | Puget-Théniers / Saint-Antonin 2 | 19,79 | 15:36 | |
| SS8 | Briançonnet / Entrevaux 2 | 14,55 | 16:39 | |
| Sabato 21 gennaio | ||||
| SS9 | Le Fugeret / Thorame-Haute 1 | 16,80 | 08:24 | |
| SS10* | Malijai / Pulmichel 1 | 17,31 | 10:05 | |
| SS11 | Ubraye / Entrevaux 1 | 21,78 | 12:17 | |
| SS12 | Le Fugeret / Thorame-Haute 2 | 16,80 | 14:31 | |
| SS13* | Malijai / Pulmichel 2 | 17,31 | 16:05 | |
| SS14 | Ubraye / Entrevaux 2 | 21,78 | 18:25 | |
| Domenica 22 gennaio | ||||
| SS15 | Luceram / Lantosque 1 | 18,82 | 07:57 | |
| SS16* | La Bollène-Vésubie / Col de Turini 2 | 15,12 | 09:05 | |
| SS17 | Luceram / Lantosque 2 | 18,82 | 10:40 | |
| SS18* | La Bollène-Vésubie / Col de Turini 3 (Power Stage) | 15,12 | 12:18 |
Dall’anno scorso, i diritti del WRC in Italia sono passati a Sky, che conferma il suo programma con dirette di selezionate speciali e approfondimenti durante il rally e a fine giornata. Per il Rally Monte-Carlo, il canale di riferimento per le dirette delle prove è Sky Sport F1 (207). L’alternativa rimane sempre il WRC + ALL LIVE (10,99 euro al mese), il servizio di streaming del mondiale rally che garantisce ampia copertura e diretta di tutte le prove con live tracking, on board e molto altro.
ENTRY LIST RALLY MONTE-CARLO 2023
Iscriviti al nostro Canale Telegram per ricevere tutti i nostri articoli sul tuo smartphone
Lascia un commento! on "WRC 2023 | Anteprima Rally Monte-Carlo"