Bautista uno, Redding zero: il peso minimo moto+pilota è stato bocciato tra le novità regolamentari che saranno attuate alla Superbike a partire dal 2023. Una battaglia che il pilota britannico della BMW aveva per primo portato avanti insieme a Rea e che avrebbe penalizzato lo spagnolo della Ducati, attuale campione in carica, cui si è dichiarato fermamente contrario insieme alla casa bolognese. Tale bocciatura è anche visto come “un segno di continuità” da parte della Superbike Commission, che vuole mantenere il successo raggiunto in questi ultimi anni dal mondiale delle derivate di serie.
Quest’ultimo gruppo ha stabilito anche importanti novità regolamentari per le classi Supersport: in primis non si possono più fare test su un circuito negli 11 giorni che precedono l’inizio del week-end di gara del campionato. Per la WorldSSP300, inoltre, viene approvata l’introduzione delle gare Flag to Flag che avvengono in caso di meteo variabile. Vengono invece mantenute le regole tecniche in vigore per la Supersport e la Supersport Next Generation, al fine di raccogliere i dati dalla stagione 2023 e definire al meglio regole di bilanciamento/equilibrio performance per la Supersport Next Generation 2024, che saranno obbligatorie per tutti i costruttori partecipi.
Tutte le nuove regole citate qua sopra sono state approvate dal SBK Permanent Bureau, il documento dettagliato della FIM è possibile da consultare tramite questo LINK.
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