Come da pronostico la prima gara del 2023 del Campionato del Mondo FIM Supersport al Phillip Island Grand Prix Circuit Gara 1, Round Grand Ridge Brewery d’Australia vede protagonista Nicolò Bulega. Il giovane italiano in sella alla Ducati del team Aruba.it Racing WorldSSP Team è riuscito a condurre la moto emiliana al successo, in una gara non facile, segnata anche da una ripartenza, dopo l’esposizione della bandiera rossa per la caduta al quarto giro di Yari Montella (Barni Spark Racing Team) e Adrian Huertas (MTM Kawasaki) in curva 7. Ad avere la peggio è stato proprio il pilota salernitano che si è procurato una frattura della clavicola sinistra.
La ripartenza, sulla distanza di dieci giri, vede favoriti i piloti che montano gomme intermedie o da bagnato, dato che la pioggia inizia a cadere nuovamente. Al traguardo è secondo un ottimo Nicholas Spinelli, rookie del team VFT Racing Yamaha. Completa il podio l’inglese John McPhee (Vince64 by Puccetti Racing, ricordiamo grande specialista in queste condizioni.
Niki Tuuli (Dynavolt Triumph) è quarto; meteo che premia anche Tarran Mackenzie (PETRONAS MIE MS Racing HONDA Team) che riesce a mettere una pezza alle difficoltà tecniche della sua moto, ricordiamo ancora non omologata per il campionato. Alle spalle dell’inglese, 5° troviamo Stefano Manzi (Ten Kate Racing Yamaha) e la MV Agusta con Marcel Schroetter (MV Agusta Reparto Corse). Spazio in top ten per Anupab Sarmoon (Yamaha Thailand Racing Team), Jorge Navarro (Ten Kate Racing Yamaha) e Federico Caricasulo (Althea Racing Team), più cauto di quanto ci si aspettasse.
Primi punti all’esordio per Harry Truelove (Dynavolt Triumph) 11°, seguito dal malese Adam Norrodin (PETRONAS MIE MS Racing HONDA Team), Valentin Debise (GMT94 Yamaha), l’olandese Glenn van Straalen (EAB Racing Team) e Apiwath Wongthananon (Yamaha Thailand Racing Team),a chiudere la zona punti. Scelte sbagliate per quel che riguarda gli pneumatici alla ripartenza per Oli Bayliss (D34G Racing) e Raffaele De Rosa (Orelac Racing VerdNatura).
Scivolano nel giro di riscaldamento i connazionali Can Oncu e Bahattin Sofuoglu. Si chiude con una caduta la prima gara mondiale di Andrea Mantovani (Evan Bros. WorldSSP Yamaha), nella ghiaia in curva 8.
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