In attesa di Fernando Alonso, questo sabato in Bahrain è già storico per i colori spagnoli grazie alla Campos Racing. Dopo il successo di “Pepe” Marti in Formula 3, lo stesso team si prende anche Gara 1 della Formula 2 grazie ad un Ralph Boschung in stato di grazia. Lo svizzero, al suo primo successo nella serie dopo 96 partenze, era veramente inarrivabile per chiunque oggi e lo ha dimostrato sfuggendo prima al gruppo dietro che battagliava e poi negli ultimi giri gestendo il vantaggio accumulato in quei giri con grande calma e maestria.
Ad avere la meglio nella “gara degli altri” è stato Dennis Hauger, secondo con la MP Motorsport dopo una seconda parte di gara in ascesa. Il norvegese precede al traguardo il rookie Victor Martins, che bagna il suo debutto in F2 con un ottimo terzo posto sulla monoposto della ART Grand Prix. Non altrettanto efficace il suo compagno di squadra Théo Pourchaire che, nonostante un’ottima partenza, chiude quinto dopo aver “sbattuto” continuatamente sul muro eretto da Ayumu Iwasa, quarto con la DAMS.
Sesta e settima posizione per gli indiani Jehan Daruvala (MP Motorsport) e Kush Maini (Campos, rookie), chiude la zona punti Enzo Fittipaldi ottavo con la Carlin a precedere il suo compagno di squadra Zane Maloney. Sfortunato Arthur Leclerc che si gioca un debutto a punto con la penalità drive-through per infrazione nelle procedure di partenza (sanzionato anche Isack Hadjar), male le Prema con Oliver Bearman 15° e Frederik Vesti 17°. Verschoor unico ritirato di questa Sprint Race.
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