Dopo il Monte-Carlo, Sébastien Ogier mette il suo timbro anche al Rally Messico: seconda vittoria su due gare in stagione per il francese della Toyota che diventa il più vincente di sempre dell’evento messicano con sette affermazioni in carriera. Un altro record che arriva dopo un’altra grande prestazione da parte del pluri-campione WRC che, nonostante il programma part-time, continua ad entusiasmare e ad andare veloce con la GR Yaris Rally1, contribuendo alla rincorsa al costruttori della casa nipponica con la vittoria addizionale nella Power Stage.
Thierry Neuville riesce ad avere la meglio su Elfyn Evans nel finale e si porta a casa un buon secondo posto per la Hyundai che, da una parte, si mangia ancora le mani per il ritiro di Esapekka Lappi mentre era davanti, ma dall’altra guadagna con il belga punti importanti per diventare virtualmente leader del campionato (è secondo dietro ad un Ogier che però non farà tutte le gare). Terza posizione per il gallese della Toyota seguito dal suo compagno e campione in carica Kalle Rovanperä, anonimo, in quarta posizione, poi Dani Sordo in quinta con l’ultima i20 N Rally1 rimasta in gara.
Si prende i punti infine Ott Tänak che, grazie anche al secondo tempo nella Power Stage, risale fino al nono posto finale con la Puma di M-Sport Ford. Davanti a lui ci sono Gus Greensmith (vincitore al debutto nella WRC2 con la Skoda) sesto, Emil Lindholm settimo e Oliver Solberg ottavo, chiude la zona punti Kajetan Kajetanowicz. Il mondiale WRC 2023 tornerà tra un mese su suolo europeo, per il Rally Croazia (20-23 aprile) su asfalto che farà da sfondo per il quarto round della stagione.
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