L’E-Prix di Monaco è andato in archivio, e a vincerlo è stato Nick Cassidy, su Envision. Nick Cassidy, ha preceduto Mitch Evans, suo connazionale e pilota ufficiale Jaguar. I due, seguiti anche da Jake Dennis, hanno sfruttato al meglio la ripartenza della Safety Car entrata al giro 22 per fare il vuoto e involarsi verso il trionfo, anche se dietro una seconda Safety Car.
Per Cassidy, una vittoria pesantissima, oltre che spettacolare: il neozelandese, infatti, non solo ha fatto una rimonta magistrale su un tracciato dove storicamente è difficile superare, ma ha anche conquistato la vetta della classifica generale, sfruttando anche le disavventure di Pascal Wehrlein, che oggi è finito dalla zona punti.
Quarto posto per il francese Fenestraz che, dopo aver conquistato la pole, era stato penalizzato, partendo quindi in seconda posizione. Quinto posto per Hughes, seguito da Ticktum e da Vergne, anche lui autore di una buonissima rimonta dopo essere partito dal fondo della griglia.
Ottava posizione per Buemi, seguito da Vandoorne e Bird. Anche Vandoorne ha risalito il gruppo partendo dal fondo, tanto da riuscire ad arrivare anche lui in zona punti.
Detto dell’undicesimo posto di Wehrlein, scorriamo con il dodicesimo posto di Mortara, autore di una gara anonima e ‘colpevole’ di un tamponamento ai danni del compagno di squadra Maximilian Günther. Tredicesimo posto per Di Grassi, seguito da Frijns e Sergio Sette Camara.
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