Superbike | Ufficiale la separazione tra Tom Sykes e Puccetti Kawasaki

La loro storia incontra il triste epilogo dopo soli 4 round: Tom Sykes e il team Puccetti hanno annunciato insieme la fine consensuale del contratto dopo un inizio davvero molto complicato. Il pilota britannico, che era tornato nel mondiale Superbike dopo l’impegno BSB nel 2022, ha raccolto solo un punto in 12 gare con un 15° posto in Gara 2 ad Assen. Per il resto, sono segnalati sei DNF per problemi tecnici sulla Ninja ZX-10 RR del team italiano e tanti problemi di competitività per un matrimonio assai affascinante ma che, alla fine, non ha prodotto i risultati sperati dalle due parti.

“Il mio team, lo staff e gli sponsor sono stati onorati di aver avuto Tom con noi in questo inizio di stagione.”, le parole usate da Manuel Puccetti sul sito WorldSBK per ringraziare il pilota britannico. “Ex campione del mondo e plurivincitore, la sua visione ci ha portato ad avere una comprensione ancora maggiore della nostra Ninja. Ora ci lascia, lo ringraziamo per la sua esperienza e per aver condiviso così tante informazioni”. Nonostante la separazione, Sykes rimarrà comunque momentaneamente in Superbike: subito dopo l’annuncio, infatti, è seguito quello della BMW che lo ha ingaggiato per sostituire l’infortunato Micheal Van der Mark nelle prossime gare del campionato.

“Non vedo l’ora di tornare momentaneamente nel BMW Motorrad Motorsport e nel ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team.”, le dichiarazioni di Sykes che tornerà nella squadra con cui ha già corso dal 2019 al 2021 e che affiancherà il suo compatriota Scott Redding. “Lavorerò duramente per sostenerli il più possibile, li conosco dall’inizio e sono stato coinvolto nello sviluppo della BMW M 1000 RR. Ora ho l’opportunità di contribuire nuovamente al processo di sviluppo, sono impaziente di salire in sella alla nuova moto nel test di Misano (giovedì e venerdì). Allo stesso tempo, auguro tutto il meglio a Mickey affinché si riprenda al 100% mentre darò tutto quello che ho per sostituirlo nel miglior modo possibile”.

Queste invece le parole del direttore della BMW Motorrad Motorsport, Marc Bongers: “Bentornato, Tom. Siamo felici di riaccogliere momentaneamente Tom nella nostra famiglia della Superbike. Un’opportunità emersa in seguito alla disponibilità di Tom, in cui crediamo sia un ottimo sostituto di Michael che si sta riprendendo dall’infortunio. Siamo in costante contatto con Michael e sta facendo degli ottimi progressi. In ogni caso non c’è una data fissata per il suo ritorno. Tom è un pilota eccezionale e oltre a vantare tanta esperienza nel WorldSBK conosce bene e fin dall’inizio il nostro progetto e il nostro team”.

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