Miller e KTM si confermano in vetta nelle FP2 a Le Mans

Una sessione difficile e ricca di cadute è quella vissuta nel pomeriggio francese a Le Mans. A farne le spese è ancora una volta il rientrante Marc Marquez che dopo essere scivolato al mattino, si è ripetuto al pomeriggio, demolendo di fatto la sua Honda. Nonostante ciò, il pilota del team HRC è risultato l’unico pilota della casa giapponese a cogliere l’accesso diretto in Q2. In questa giornata ricca di sussulti, l’unica certezza è la velocità della KTM, in particolare di Jack Miller che come al mattino torna ad occupare la prima casella del tabellone dei tempi. 8° il compagno di squadra Brad Binder, come sappiamo, concentrato maggiormente sulla ricerca del miglior passo gara.

Aprilia che vola nelle mani di Aleix Espargaró, autore del miglior crono di giornata, nonostante una scivolata; non sfigura neppure il compagno di box Maverick Viñales, autore del sesto miglior crono. Tra i due troviamo Marco Bezzecchi (Mooney VR46 Racing Team), a due decimi dalla vetta e la coppia del team Prima Pramac Racing con Jorge Martín davanti a Johann Zarco. Spazio in top ten anche per Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team) e Alex Márquez, a chiudere la top ten con la Ducati del team Gresini Racing MotoGP).

Fuori dai dieci, quindi costretti a dover superare la tagliola della Q1, troviamo l’idolo di casa Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGP) e l’alfiere del team LCR Honda Alex Rins. Non trova spazio neppure Danilo Petrucci, 19° al termine di questo sua prima giornata in veste di sostituto di Enea Bastianini.