Il campione e leader della classifica ristabilisce le gerarchie: dopo una FP1 non facile, Max Verstappen chiude il venerdì del GP Monaco con il miglior tempo nelle FP2. Un 1:12.462 per il pilota della Red Bull che, anche su una pista sulla carta non favorevole alla RB19, sta lasciando la sua impronta. A meno di un decimo troviamo Charles Leclerc a guidare la Ferrari in seconda posizione, terzo posto per l’altra Rossa di Maranello con Carlos Sainz che però è stato protagonista, nell’ultima parte di sessione, di un incidente con le barriere alle Piscine (curve 15-16).
Quarto posto per Fernando Alonso sulla Aston Martin a 220 millesimi da Verstappen, si conferma anche Lando Norris che piazza la McLaren nella top 5, davanti anche al connazionale Lewis Hamilton, sesto sulla Mercedes. Il team di Brackley, che ha portato la nuova versione della W14, sta ancora ‘studiando’ la sua monoposto: le maggiori difficoltà le ha al momento George Russell, solo 12° dopo la seconda sessione di prove libere e lontano 729 millesimi dal miglior crono di giornata.
In ombra anche Sergio Perez, settimo e lontano oltre mezzo secondo dal compagno Verstappen sulla stessa auto. Dietro al messicano, Valtteri Bottas piazza la sua Alfa Romeo in ottava posizione, davanti alle due Alpine di Pierre Gasly ed Esteban Ocon che completano la top 10 precedendo Lance Stroll (Aston Martin). A fondo gruppo troviamo le Williams, con Alexander Albon (19°) che riesce a scendere in pista e fare un paio di giri grazie ai meccanici che hanno riparato la sua monoposto dopo il botto nelle FP1.
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