Le Mans, Ora 4: Peugeot davanti in un inizio clamoroso tra incidenti e diluvio!

La prima parte della 24 ore di Le Mans del Centenario ce la ricorderemo per moltissimo tempo: dopo le prime 4 ore, troviamo la Peugeot #94 di Menezes-Duval-Muller a sorpresa in testa dopo che è successo di tutto nei primi giri della gara endurance tra incidenti, slow zones, pioggia e safety car! E le prime emozioni le vediamo fin dall’inizio, con un primo diluvio al rettilineo Hunadieres che mette in trappola Jack Aitken che manda a muro la Cadillac #311 della Action Express Racing, causando (insieme all’uscita di strada della Oreca LMP2 di Inter Europol Competition) la prima Safety Car.

La prima e seconda ora sono caratterizzati da battaglie, sorpassi a non finire (soprattutto in Hypercar) e tanti incidente (anche troppi) tra le LMP2 e le GTE Am che vedono l’utilizzo di molte Slow Zones e costringono i team ad adattare ogni volta le loro strategie. Tower Motorsports e Nielsen Racing tra i prototipi con incidenti uno più brutto dell’altro, la United Autosports che centra una delle Porsche della Proton Competition in rettilineo, l’errore della 911 di Iron Lynx che va a centrare l’altra Porsche Proton … insomma, era successo veramente di tutto.

Sul finire della terza ora, infine, l’evento chiave finora di questa 24 ore: c’è un secondo diluvio, ancora più pesante, che inizia dalle curve Porsche e che causa i testacoda di una Glickenhaus, di una Cadillac di Chip Ganassi, della Porsche GR Racing (GTE Am) e di altre malcapitate vetture. Inevitabile la scelta della direzione gara di far uscire la Safety Car che tutt’ora persiste (è appena cominciata la procedura Pass Around) e che ha “uniformato” le strategie nella classe Hypercar dopo una prima parte di gara condita da sorpassi e battaglie emozionanti ma anche una diversificazione delle mescole gomme e del carburante.

E così ci ritroviamo con la Peugeot #94 a condurre la gara per il piacere tanto grande quanto sorprendente di Tavares, grande capo del gruppo Stellantis. A seguire abbiamo la Porsche #6 del team Penske e le Toyota #7 e #8 in terza e quarta posizione dopo un inizio turbolento a causa dei continui cambi di piani e strategie. Seguono le Porsche #75 e la #38 del team JOTA, poi la Cadillac #2 in settima posizione e le due Ferrari 499P #50 e #51 penalizzate dagli ultimi eventi ma che sono ampiamente ancora in lotta come visto dai loro piloti nelle prime ore di gara.

Tra le Hypercar rimangono a pieni giri la Glickenhaus #709 e la Cadillac #3, doppiate invece le altre vetture di classe inclusa la Peugeot #93 e la Vanwall #4. In LMP2 le Alpine rovesciano la loro terribile qualifica e conducono al momento la gara con la #35 davanti alla #36, terza posizione per la United Autosports superstite (#26), mentre quelli che erano partiti davanti sono precipitati in balia degli eventi, incluse le Prema (#9 in nona e #63 in 17a posizione di classe). Nella GTE Am, le Iron Dames (Porsche #85) conducono sul Project 1 – AO #56 e sulla Proton Competition #911, mentre le Ferrari sono indietro.

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