Si prospetta un cambiamento importante riguardo gli pneumatici in Formula 1: la Bridgestone avrebbe ufficialmente formalizzato nella notte tra venerdì e sabato la sua offerta alla FIA per il bando sulla fornitura esclusiva delle gomme dal 2025. La notizia, diramata dalla BBC Sport in data odierna, confermerebbe dunque l’aria che si respira nel paddock in questi ultimi mesi riguardo agli interessi della casa nipponica di tornare in scena nel circus e di rimpiazzare così le Pirelli che, nel 2011, avevano preso proprio il loro posto come partner unici per gli pneumatici di F1.
Oltre all’offerta fatta, la Bridgestone avrebbe anche l’appoggio di diversi piloti e team che vogliono delle gomme meno durevoli e, soprattutto, meno sensibili alle temperature. Un argomento che si è parlato anche in questa stagione e che è stato enfatizzato anche dai test fatti dalla casa milanese per gli pneumatici 2024 (i primi senza le termo-coperte che dovrebbero essere bannate), con i primi feedback dei piloti abbastanza negativi al momento riguardo la sicurezza di tale coperture al loro ingresso in pista e che potrebbero spingere la Federazione ad un ripensamento (una decisione verrà presa a luglio).
Inutile dire che tale appoggio da parte dei piloti all’offerta Bridgestone ha a che fare con la sua storia nel circus: nel suo debutto nel 1997 con alcuni team di centro gruppo, le gomme nipponiche si erano dimostrate più performanti delle Goodyear tant’è che, l’anno dopo, la McLaren cambia fornitore e vince i titoli piloti e costruttori. Da lì in poi, le Bridgestone fanno incetta di vittorie e di titoli soprattutto con la Ferrari di Michael Schumacher, finendo protagonista della celebre “tyre war” con la Michelin (2001-2006) fino all’esclusiva sulle gomme dal 2007 fino al 2010, anno della sua uscita dallo sport.
Iscriviti al nostro Canale Telegram per ricevere tutti i nostri articoli sul tuo smartphone
Lascia un commento! on "F1 | Bridgestone sfida Pirelli per la fornitura di gomme 2025"