Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK) si conferma leader incontrastato all’Autodrom Most, dove è riuscito a conquistare anche la pole position con un margine importante nei confronti degli inseguitori, capitanati da un ottimo Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team) e Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati), a chiudere la prima fila, considerando la penalizzazione di Axel Bassani che scivola dalla seconda alla quinta casella per via delle bandiere gialle. Problema analogo per il tedesco Oettl che scatterà dall’ultima posizione.
Seconda fila che vede Remy Gardner (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team) e Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK), intervallati dal veneto del team Motocorsa. Soltanto 7° Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati), decisamente poco fiducioso dopo la rottura delle FP2 ed un layout che parrebbe gradire davvero poco. Dopo l’exploit del mattino Garrett Gerloff (Bonovo Action BMW) è 8°, seguito da Andrea Locatelli (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK) e Xavi Vierge a chiudere il gruppo dei dieci con la prima Honda ufficiale. Due caselle più indietro c’è Iker Lecuona in P12.
Buona la progressione di Lorenzo Baldassarri, 16° con la Yamaha del team GMT94, proprio alle spalle di Scott Redding che torna con i piedi per terra dopo un venerdì da protagonista. Casella numero 22 per l’estone Soomer, all’esordio nel WorldSBK.
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