MotoGP | UFFICIALE: Rins alla Yamaha per il 2024 al posto di Morbidelli

Dopo le anticipazioni riportate nella pausa estiva, la Yamaha annuncia l’ingaggio di Alex Rins nel team Factory per la stagione MotoGP 2024. Lo spagnolo, attualmente in recupero dall’infortunio nella Sprint del Mugello, è uno dei profili di alto livello di questo motomondiale con le sue 6 vittorie in classe regina, di cui una quest’anno ad Austin con la Honda LCR, e i suoi 18 podi sempre in MotoGP. Il 27enne di Barcellona, che aveva guidato anche per Suzuki contribuendo al suo titolo costruttori del 2020, andrà ad affiancare Fabio Quartararo nei box della casa di Iwata, prendendo il posto di un Franco Morbidelli che, di conseguenza, saluterà la Yamaha a fine stagione.

“Siamo lieti di dare il benvenuto ad Alex, ci aspettiamo che ci dia una grande mano.”, ha parlato così Lin Jarvis, il direttore del team Yamaha. “Ha grande esperienza nella MotoGP ed è noto per il suo grande talento e di essere un pluri-vincitore di gare nella categoria regina, e per di più con moto diverse. Ha guidato moto simili alla YZR-M1 e ciò dovrebbe facilitarlo nel suo adattamento alla nostra moto. Il suo successo al COTA di quest’anno sottolinea la sua velocità, la sua fame e la determinazione a raggiungere il successo. Ora sta recuperando da un lungo infortunio, ma siamo confidenti che farà un completo recupero e che sarà pronto per la stagione 2024”.

Dall’altra parte, c’è la fine di un rapporto, quello con Franco Morbidelli, che era iniziato con i migliori auspici con le sue tre vittorie, sei podi e il titolo di vice-campione del mondo MotoGP conquistati nel 2021 con il team satellite Petronas. Gli infortuni, tuttavia, hanno arretrato i progressi del pilota italo-brasiliano, che ora potrebbe tornare “a casa” nel team VR46 per il 2024. “Voglio ringraziare Franky per il duro lavoro e la dedizione che ha messo nel team Factory.”, aggiunge Jarvis. “E’ un peccato che gli ultimi due anni non siano andati come volevamo: abbiamo provato a discutere di un prolungamento della partnership, ma alla fine abbiamo deciso che era meglio separarci per entrambi. Il team lo supporterà pienamente nelle gare che ci rimarranno per chiudere il nostro capitolo nel migliore dei modi”.

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