1-2 per l’Italia, per la Yamaha e per il team BrCorse nel sabato pomeriggio della Supersport 300 a Portimao. Mirko Gennai coglie la vittoria in gara 1 davanti al suo compagno Marco Gaggi dopo la tipica ‘bagarrona’ della categoria con un paio di piloti in lotta per le posizioni da podio. Gara che viene però interrotta all’ultimo giro con la bandiera rossa per l’incidente in uscita di curva 4 tra Fenton Seabright e Jose Manuel Osuna Saez, con lo spagnolo che ha avuto la peggio rimanendo però fortunatamente cosciente.
Tale episodio condiziona dunque la lotta al titolo iridato che era considerato un affare a due. Jose Luis Perez Gonzalez (Kawasaki Smrz Racing) chiude al terzo posto e rimane ancorato alla matematica mentre Jeffrey Buis (MTM Kawasaki) finisce ottavo dopo una Long Lap Penalty per Track Limits e un’altra penalità di 1 posizione nel post-gara per aver superato un pilota fuori dalla pista. Rimandata dunque l’assegnazione del mondiale della Supersport 300 anche se Buis, con 22 lunghezze di vantaggio su Perez Gonzalez, può permettersi anche un 13° posto in gara 2 per prendersi la corona, mentre il suo inseguitore deve vincere a tutti i costi e sperare.
Fuori dai giochi invece Matteo Vannucci (AG Motorsport Italia Yamaha) e Dirk Geiger (Freudenberg KTM-Paligo Racing) che chiudono rispettivamente quarto e quinto. Sesta posizione per Kevin Sabatucci (Kawasaki Team Flemmbo), seguono Loris Veneman, Jeffrey Buis, Daniel Mogeda e Samuel Di Sora per la top 10. Gli altri italiani: 20° Alessandro Zanca, 24° Mattia Martella, ritirato Raffaele Tragni.
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