Moto3 | GP Qatar: Masia vince gara ed è campione tra le polemiche!

Il mondiale Moto3 2023 si è deciso sotto le luci di Doha: Jaume Masia conquista vittoria e titolo al GP Qatar, in un trionfo che è però offuscato dalle mille polemiche nei confronti del team Leopard. Il rider spagnolo leader di classifica doveva arrivare davanti e far si che il suo rivale, Ayumu Sasaki, non arrivasse sul podio. Ed è ciò che il team ha fatto in gara, con Masia che è andato appositamente a cercare il contatto con Sasaki ben due volte in curva 7, facendogli ogni volta perdere posizioni.

Alla seconda è scattato il warning dalla direzione gara per Masia, anche se il team di Sasaki (Intact GP) non era per niente soddisfatto dato che il suo pilota era stato penalizzato per una manovra simile in Argentina. La lotta (con Ayumu che replicherà a sua volta con dei sorpassi aggressivi) continua fino agli ultimi giri, quando il compagno di Masia, Adrian Fernandez, arriva da dietro e fa di peggio a Sasaki, cercando il contatto alla stessa curva e rallentandolo molto, così da spezzare il gruppo.

Nel frattempo Masia si era preso il comando e lo ha conservato fino alla bandiera a scacchi. Ayumu Sasaki ha provato la rimonta della vita per portare il discorso mondiale a Valencia, ma un’imbarcata alle ultime curve vanifica tutti i suoi sforzi e lo portano al sesto posto finale. Un vero peccato per il pilota giapponese e anche per lo stesso Masia: lo spagnolo ha meritato il titolo mondiale con un rendimento costante tra i top e le sue 4 vittorie, ma questi episodi vanno a macchiare una stagione da protagonista.

Il podio viene chiudo da David Alonso secondo e da un Deniz Oncu che ha rimontato fino al terzo posto dopo la falsa partenza e il doppio Long Lap Penalty. Riccardo Rossi chiude quarto dopo una buona gara, quinto posto per Vicente Perez, poi Sasaki e Matteo Bertelle in settima posizione. Ottavo Kaito Toba, nono Daniel Holgado mentre Collin Veijer chiude la top 10 davanti a Romano Fenati 11°. Caduti Diogo Moreira, Joshua Whatley e Filippo Farioli, con gli ultimi due che non hanno concluso la gara.

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