Pagelle GP Lusail | La sera dei miracoli

FABIO DI GIANNANTONIO, 10 | Il motomondiale non lascia spazio al tempo ed il pilota romano è proprio vittima di tutto ciò. Fabio non crede ai miracoli ed effettivamente difficilmente riuscirà a strappare una sella last minute per la prossima stagione, intanto ciò che ha fatto nella domenica sera a Lusail non è ordinario, ma un vero e proprio miracolo. It’s too late for turning back

FRANCESCO BAGNAIA, 8 | Il pilota torinese di casa Ducati mette in scena il solito copione nel fine settimana del Qatar. Un sabato in grande difficoltà con una gomma che “non funzionava”, ma alla domenica è tutt’altra storia. Certo, una vittoria l’avrebbe fatto arrivare a Valencia in una botte di ferro, ma il brivido dell’azzardo in curva 1 l’ha fatto tornare ragioniere. Tutto sotto controllo

LUCA MARINI, 8 | Nonostante i rumors di mercato, di cui è assoluto protagonista per l’imminente annuncio in casa HRC, l’attuale rider del team Mooney VR46 è autore da un fine settimana da incorniciare, coronato da un podio domenicale che vale oro, considerando una condotta di gara estremamente accorta, soprattutto nella gestione delle coperture, elemento fondamentale nel finale di gara in cui ha potuto fare la differenza sui colleghi in lotta per il podio. Big

MAVERICK VINALES, 7.5 | Il #12 di casa Aprilia riesce a mettere una pezza ad un weekend nero per la casa di Noale, costantemente in difficoltà ad esprimere il potenziale velocistico della RS-GP sugli allunghi di Lusail. Al traguardo domenicale è quarto, appena alle spalle di Marini, dopo una rimonta forsennata. Punta

BRAD BINDER, 7 | Il tracciato qatariota è uno dei più ostici per la moto austriaca, nonostante ciò il sudafricano riesce ad azzeccare ancora una volta una partenza perfetta e complice una difesa con il coltello tra i denti, a tagliare la linea del traguardo in P5; un pesce fuor d’acqua in mezzo allo squadrone Ducati. Intruso

ALEX MARQUEZ, 6 | Fine settimana da seconda guida per il rider di casa Gresini, veloce nella Sprint, ma in difficoltà a mantenere un buon passo gara con il passare dei giri. Nel complesso un risultato discreto per lo spagnolo, quarto e sesto nelle due manche. Costante

FABIO QUARTARARO, 6.5 | Gionata tipica per il pilota francese: autore di uno start non brillante ed in rimonta fino alla P7 nelle fasi finali di gara, in cui le gomme degli avversari erano ormai alla frutta. Esperienza

ENEA BASTIANINI, 6 | Coinvolto nelle fasi concitate di gara al sabato, il riminese cerca di raddrizzare il fine settimana alla domenica, quando nonostante una partenza al rallenty, è autore di un’ottima rimonta, fino all’ottava posizione al traguardo, risultando il più veloce in pista, in una seconda parte di gara che è da sempre il suo terreno di caccia. Con i piedi per terra

JACK MILLER, 6.5 | Le lotte tra gli avversari favoriscono l’australiano nella scelta di una strategia di gara completamente opposta da quanto è usuale fare: prima parte accorta, volta alla gestione delle coperture che gli ha consentito proprio nel finale di lanciare l’attacco alla top10. Bravo!

JORGE MARTIN, 6 | Il pilota spagnolo è furioso al termine della domenica a Lusail con il decimo posto finale al traguardo. Jorge si è scagliato senza mezzi termini contro il fornitore delle coperture francese, reo di avergli fornito una gomma posteriore fallata. I giochi iridati per lui sono ancora aperti, ma adesso è davvero un’impresa… Non è colpa mia!

JOHANN ZARCO, 6 | Il pilota francese fa quel che può per aiutare il compagno di squadra, salvando il salvabile in una domenica nera per il team Prima Pramac. Scudiero

MARC MARQUEZ, 6 | Fine settimana discreto per il pilota Repsol Honda che complice una buona partenza riesce a concludere una gara domenicale in difesa in P11. Bene ma non benissimo

MARCO BEZZECCHI, 4 | Domenica difficile dopo un fine settimana ancor più complesso per Marco, estremamente in difficoltà a tenere il ritmo dei piloti in lotta per il podio. In affanno

JOAN MIR, 6 | Sensazioni positive e tanti sorpassi per lo spagnolo, quattordicesimo al traguardo con due punti in tasca e qualche soddisfazione. Ci si accontenta di poco

AUGUSTO FERNANDEZ, 6.5 | Ottimo nella Sprint Race del sabato dove riesce ad agguantare la nona piazza, alla domenica si ridimensiona, pur vincendo la volata con Morbidelli per la zona punti. Uomo del sabato

FRANCO MORBIDELLI, 4.5 | Ennesima gara anonima e condotta con uno spirito arrendevole per il rider romano che in sella alla M1 non riesce ad andare oltre la P16 a Lusail. Male male male…

RAUL FERNANDEZ, 3.5 | Un venerdì da assoluto protagonista che lasciava presagire grandi cose, si trasforma ben presto in un nulla di fatto alla domenica, quando è persino lontano dalla zona punti. Tutto fumo

POL ESPARGARO, 3 | Domenica difficile a Doha per il rider di casa GASGAS Tech3, lontano dal compagno di squadra e mai in grado di attaccare la zona punti. Agli sgoccioli

TAKAAKI NAKAGAMI, 2 | Il pilota giapponese perde la lotta con Pol, aggiudicandosi l’ultimo posto al traguardo domenicale, in sella alla Honda RC213V del team LCR. Buio

ALEIX ESPARGARO, 1 | Weekend da incubo per il pilota Aprilia in Qatar, ricordato per il gestaccio nei confronti di Franco Morbidelli. In gara il rider spagnolo ha scontato la penalità, ritirandosi anticipatamente per le conseguenze fisiche della caduta della sprint. Polemico

IKER LECUONA, SV | Iker continua il lavoro da sostituto in casa LCR, facendo però i conti ancora una volta con la sfortuna, che l’ha costretto allo stop anticipato dopo pochi metri dal via. KO

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