Il FIA WEC torna in pista questo weekend con la 6 ore di Spa-Francorchamps e in pole per la gara belga avremo di nuovo la Ferrari 499P #50 con il solito Antonio Fuoco. Il pilota italiano ha firmato il giro più veloce del circuito delle Ardenne in 2:02.600, riuscendo ad avere la meglio nella Hyperpole sulla Porsche #5 in prima fila con Matt Campbell e la Cadillac #2 in terza posizione con Alex Lynn.
In seconda fila abbiamo la Porsche #99 di Proton Competition con Julien Andlauer a precedere Ilott con la la 963 LMDh #12 di Hertz Team JOTA e Kevin Estre sulla vettura ufficiale #6. Settima posizione per la Toyota #8 con Brendon Hartley, davanti ad Alpine #35, AF Corse Ferrari #83 (con Robert Kubica) e a BMW #20 per le prime 5 file dello schieramento.
Tante sorprese nel Q1 con la Ferrari #51 di James Calado e la Toyota #7 di Kamui Kobayashi fuori con l’11° e il 15° tempo. In mezzo a loro avremo Alpine #36, BMW #15 e la Peugeot #93: sessione infelice per la Casa del Leone che piazza anche la #94 indietro in 16a posizione, davanti solo alla Lamborghini #63, alla Porsche JOTA #38 e alla Isotta Fraschini #11.
Nella LMGT3 la pole è andata a Sarah Bovy con la Lamborghini Iron Dames #83. Il tempo firmato dalla belga di 2:20.755 le è bastata per avere la meglio su Josh Caygill della McLaren United Autosports #95 e Ahmad Al Harthy sulla BMW WRT #46. In seconda fila avremo la Porsche Manthey EMA #91 e l’altra McLaren United #59, mentre la prima Ferrari di VISTA AF Corse è sesta con la #54.
Da segnalare un bruttissimo incidente all’Eau Rouge/Raidillon per la Porsche Manthey EMA #92 che ha perso il controllo in salita ed è andata a distruggersi contro le barriere durante la Hyperpole della classe. Fortunatamente, il pilota Alex Malykhin è uscito dalla vettura senza riportare conseguenze: partiranno decimi nella gara che scatterà domani alle ore 13.
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