Jorge Martin butta via un weekend perfetto e Francesco Bagnaia vince il GP Germania al Sachsenring per prendersi la vetta del motomondiale alla pausa estiva. Una gara che sembrava destinata in difesa per Pecco dopo una parte in cui sembrava subire il drop della gomma anteriore ma che invece è riuscito a trionfare dopo il clamoroso errore di Martin che, al penultimo giro della gara, sbaglia staccata di curva 1 e cade, buttando al vento 25 punti che pesano come un macigno.
Ora Bagnaia non solo conduce la classifica piloti con 10 punti di vantaggio su Martin alla pausa estiva, ma festeggia il suo 200° Gran Premio di carriera con la 24a vittoria, diventando così il rider Ducati più vincente nella storia. Festeggiano anche i fratelli Marquez con Marc ed Alex secondo e terzo e per la prima volta sul podio insieme (l’ultima volta che due fratelli erano sul podio insieme era nel 1997 con gli Aoki). Grande risultato per i due piloti del team Gresini, specialmente per il #93 che era partito 13° ed aveva subito due contatti pesanti con Binder e Bastianini.
Quarto posto per Enea Bastianini sulla seconda Ducati ufficiale, segue Franco Morbidelli (Pramac Ducati) in quinta posizione. Sesto posto per Miguel Oliveira (Aprilia Trackhouse) seguito da Pedro Acosta (GasGas Tech3) e Brad Binder (KTM), mentre Marco Bezzecchi (Ducati VR46) e Raul Fernandez (Aprilia Trackhouse) completano la top 10. 11° Fabio Quartararo con la Yamaha, gara da dimenticare per Maverick Vinales (Aprilia) in 12a posizione, ritirati Martin e Fabio Di Giannantonio, con l’italiano sfortunato per una foratura alla gomma posteriore della sua Ducati VR46.
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