MotoGP: le pagelle del GP d’Austria!

FRANCESCO BAGNAIA VOTO 10: weekend sontuoso per il due volte iridato, che conquista con prepotenza sia la Sprint Race che la gara della domenica. Manca la lode solo per non aver centrato la pole position.

JORGE MARTÍN VOTO 9: contro questo Bagnaia è veramente difficile competere, ma Jorge è l’unico a tenergli testa, conquistando un secondo posto comunque prezioso in ottica iridata.

ENEA BASTIANINI VOTO 8: Bagnaia e Martín, a differenza di Silverstone, sono imprendibili per Enea, che riesce comunque a limitare i danni ed a conquistare l’ultimo gradino del podio. E non è poi così lontano dalla vetta iridata…

MARC MÁRQUEZ VOTO 9: a suo dire, il weekend migliore della sua esperienza in Ducati. Marc è velocissimo sin dal venerdì, ma in gara purtroppo deve fare i conti con un problema alle gomme che gli impedisce di scattare nel migliore dei modi, con conseguente contatto con Morbidelli. Da lì una furiosa rimonta dalla tredicesima posizione, in pieno stile Márquez che, piaccia o meno, regala sempre emozioni. Da cineteca il sorpasso su Binder.

BRAD BINDER 8: contro i missili Ducati c’è veramente ben poco da fare, ma Brad fa comunque il possibile, risultando il “primo degli altri” e portando a casa un’ottima quinta posizione.

MARCO BEZZECCHI VOTO 7: siamo ancora lontani dai fasti dello scorso anno, ma la sesta posizione sul circuito del Red Bull Ring è un netto miglioramento rispetto alle uscite precedenti e può rappresentare un punto di partenza per il centauro del team VR46.

MAVERICK VINALES VOTO 7: dopo una Sprint anonima, Maverick fa quel che può, precedendo sul traguardo il compagno Aleix Espargaró e consolidando la sua quinta posizione in classifica iridata, primo dei non Ducati.

FRANCO MORBIDELLI VOTO 6: il weekend non è totalmente negativo, ma ancora troppo poco per chi guida una Ducati GP24. Ed il contatto con Márquez in partenza non aiuta.

ALEIX ESPARGARÓ VOTO 5: dopo la splendida quarta posizione nella Sprint ci si aspettava decisamente di più, invece la sua gara è in salita sin dalle primissime tornate.

ÁLEX MÁRQUEZ VOTO 5: ben 17 secondi presi al traguardo dal compagno e fratello Marc testimoniano a pieno l’anonima gara del classe’96.

POL ESPARGARÓ VOTO 7.5: difficile chiedere di più ad una wild card. Weekend ottimo per il più giovane dei fratelli Espargaró, con l’unica amarezza di non aver centrato per un pelo la top ten.

MIGUEL OLIVEIRA VOTO 6.5: un’entrata dura di Márquez in partenza lo fa precipitare di diverse posizioni, ma il portoghese risale con un buon ritmo che lo porta vicino alla top ten.

PEDRO ACOSTA VOTO 5: weekend disastroso per il giovane talento iberico, che non riesce mai a trovare la quadra in Austria. Ed i secondi presi dalla vetta sono ben 33…

TAKAAKI NAKAGAMI VOTO 7: difficile chiedere di più di un quattordicesimo posto a chi guida una Honda privata.

AUGUSTO FERNÁNDEZ VOTO 6.5: weekend al di sopra delle aspettative per il campione del mondo Moto2 2022, a punti e non molto distante dal compagno di squadra Acosta.

ÁLEX RINS VOTO 6: al rientro dall’infortunio non riesce ad andare la sedicesima posizione. D’incoraggiamento.

JOAN MIR VOTO 5: 17° ed a ben 4″ dal compagno di marca Nakagami. Sempre più irriconoscibile.

FABIO QUARTARARO VOTO 4.5: un long lap penalty lo relega nei bassifondi della classifica e per poco non viene superato da Miller, caduto ad inizio gara. Un vero e proprio disastro.

JACK MILLER VOTO 5.5: nonostante la caduta nel tentativo di difendersi da Márquez, finalmente un fine settimana competitivo per il centauro australiano, ancora alla ricerca di una sella per il 2025.

LORENZO SAVADORI VOTO 6: fa quel che può in una delle ormai consuete wild card.

JOHANN ZARCO SV: un problema tecnico occorso sulla sua Honda lo costringe a portare la moto al traguardo senza poter esprimere il suo potenziale.

STEFAN BRADL VOTO 4: ancora una volta ultimo a quasi un minuto dalla vetta.

RAÚL FERNÁNDEZ VOTO 5: un problema meccanico mette fine alla sua gara, in un weekend dove comunque si era dimostrato costantemente più lento del compagno Oliveira .

LUCA MARINI SV: un guasto tecnico sulla sua Honda lo costringe al ritiro nei primissimi metri.

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