MARC MARQUEZ, 9 | Il pilota del team Gresini, approfitta del breve scroscio caduto sul tracciato romagnolo per portarsi in testa al gruppo, rispondendo con maestria e controllo agli attacchi di Pecco anche quando il tracciato andava asciugandosi. Terza vittoria su quattro gare in due weekend e testa della classifica sempre più vicina. Il bianco porta fortuna
FRANCESCO BAGNAIA, 7.5 | Dopo un sabato schiacciante per il suo morale, nel confronto con Martin, il pilota torinese alla domenica approfitta di una scelta controversa del rivale per conquistare un fantastico secondo posto e ricucire il gap in classifica. Ragioniere
ENEA BASTIANINI, 7 | Il pilota riminese è terzo al traguardo di un imprevedibile Gran Premio di San Marino, in cui saggiamente sceglie di rimanere in pista con le coperture da asciutto, minimizzando i rischi in fase di recupero. Feeling so good
BRAD BINDER, 7 | Il pilota sudafricano di casa KTM è protagonista ancora una volta di una gara solida, contraddistinta da una guida spettacolare quanto efficace, soprattutto nel corpo a corpo, dove è sicuramente l’osso più duro della griglia. MVP
MARCO BEZZECCHI, 6.5 | Il pilota del team Mooney rivede la luce infondo al tunnel nel fine settimana di casa, quando riesce ad inserisci nella lotta per il podio, conquistando un quinto posto e buoni punti in una stagione avara di soddisfazioni. Aria di casa
ALEX MARQUEZ, 6.5 | La seconda guida di casa Gresini continua a ben figurare sulla scia di quanto mostrato ad Aragon, pur non restando fuori da contatti e lotte accese, questa volta, per sua fortuna, senza concludere la gara nella ghiaia. Solido
FABIO QUARTARARO, 6.5 | I progressi della casa di Iwata sono lampanti ed anche a Misano Fabio non si fa trovare impreparato, centrando un ottimo settimo posto, subito in scia alla Ducati di Marquez jr. Yamaha chiama, Fabio risponde
JACK MILLER, 6 | Gara discreta per il pilota australiano che ha potuto beneficiare, anche se per un paio di giri, delle sue condizioni preferite in pista, portandosi a tratti nelle posizioni di testa, salvo poi sprofondare con l’asciutto. Contento a metà
FABIO DI GIANNANTONIO, 7 | Disputa una gara a denti stretti, con un braccio che andrebbe necessariamente operato, ma ci tiene a ben figurare per ripagare la fiducia del team VR46. Superhero
POL ESPARGARO, 6 | Il pilota spagnolo, in pista con la KTM laboratorio, riesce a disputare una gara estraneamente convincente chiudendo la sua prova in top ten. Bravo!
MIGUEL OLIVEIRA, 6 | Il rider portoghese, fresco di annuncio nel team Pramac, riesce a condurre al traguardo la RS-GP dl team americano Trackhouse in undicesima posizione, risultando il miglior pilota della casa veneta al traguardo. Punta
JOHANN ZARCO, 6.5 | Punti in tasca importanti per il francese del team LCR, 12° al traguardo con una Honda che incassa comunque oltre un minuto di distacco ed è ancor meno convincente in condizioni miste. Fa quel che può
TAKAAKI NAKAGAMI, 6 | Il pilota nipponico è bravo a portare la moto al traguardo, non commettendo errori, in un gara in cui il rischio è dietro l’angolo. A punti
STEFAN BRADL, 6 | Il pilota tedesco svolge al meglio il suo ruolo di collaboratore, giungendo 14° al traguardo, portando a termine il lavoro previsto. Well done!
JORGE MARTIN, SV | Il capoclassifica iridato Jorge Martin azzarda di rientrare ai box quando la pioggia inizia a bagnare l’asfalto del circuito di Misano, scelta che in questo caso non ha pagato con la conseguenza di aver dilapidato il grande divario che aveva in classifica nei confronti del compagno di marca. Scelte sbagliate
MAVERICK VINALES, 4 | Il pilota di casa Aprilia tenta mettere una pezza ai problemi in sella alla RS-GP rientrando a sostituire le coperture, scelta che anche in questo caso non ha pagato. Tentar non nuoce
PEDRO ACOSTA, 4 | Il pilota spagnolo è autore di una caduta mentre era in lotta per il 3° posto: un vero peccato considerando la velocità della sua KTM rossa. Sconsolato
ALEX RINS, 4 | Il pilota di casa Yamaha, dopo gli ottimi riscontri di Aragon, confermati anche in terra romagnola, getta alle ortiche la sua gara, azzardando la scelta di rientrare ai box, tentando il colpaccio. Poco astuto
ALEIX ESPARGARO, SV | L’esperto pilota è costretto ad alzare bandiera bianca, in seguito all’ennesimo inconveniente tecnico che ha fermato la sua gara al quattordicesimo giro. Sfortunato
AUGUSTO FERNANDEZ, 3 | Il pilota del team Tech3, ingolosito dalle condizioni miste che tanto apprezza, finisce a terra, forse tradito da un eccesso di foga, nel tentativo di sfruttare il temporale per risalire. (Un po’) troppo ottimista
FRANCO MORBIDELLI, 3 | Anche l’italo-brasiliano di casa Pramac vede nella pioggia la speranza più realistica che mai di un successo, chiudendo però la sua corsa tristemente e prematuramente con una scivolata.
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