Gp del Messico, Qualifiche: pole monumentale di Sainz davanti a Verstappen e Norris!

Carlos Sainz firma una pole position stratosferica all’Autodromo Hermanos Rodriguez con il tempo di 1.15.946, unico sotto il muro dell’1.16. Accanto a lui in prima fila partirà un altrettanto super Max Verstappen (staccato di 225 millesimi) che partirà davanti al rivale per il titolo Lando Norris, 3° davanti a Charles Leclerc. Terza fila per le due Mercedes di George Russell e Lewis Hamilton. quarta fila per Kevin Magnussen e Pierre Gasly mentre chiudono la top-10 Albon e Hulkenberg. Eliminazioni eccellenti in Q1 con Piastri 17° e Perez 18°. Domani il via del Gran Premio alle 21 ora italiana.

Q2 – Miglior Tempo: Norris 1.16.301

Seconda sessione che vede ancora la McLaren di Norris davanti a tutti con il tempo stratosferico di 1.16.301, dietro di lui questa volta si piazza il rivale per il titolo Max Verstappen con le due Ferrari di Sainz e Leclerc in 3° e 4° posizione. Sessione che termina con la bandiera rossa causata da Yuki Tsunoda (comunque eliminato con l’11° tempo), che penalizza il compagno di squadra Lawson che stava migliorando il proprio tempo e invece si vede eliminato con il 12° tempo. Continua la grande qualifica di Alexander Albon (7°), delle due Haas (Hulkenberg 8° e Magnussen 9°) e di Pierre Gasly (10°). Eliminato invece Fernando Alonso che prenderà il via per la 400° volta in un Gran Premio di F1 dalla 13° piazza. Eliminati: 11° Tsunoda 12° Lawson 13° Alonso 14° Stroll 15° Bottas

Q1 – Miglior Tempo: Norris 1.16.505

Prima sessione di qualifiche tiratissima e ricca di sorprese. All’inizio Ferrari e McLaren provano a qualificarsi con gomma media ma il margine è troppo risicato (per non dire inesistente) e così tutti sono costretti ad effettuare un secondo run su gomma morbida. Alla fine il più veloce è Lando Norris con il tempo di 1.16.505 davanti a Carlos Sainz e a Max Verstappen. Da segnalare la super prestazione delle due Haas (5° Magnussen e 8° Hulkenberg) e della Alpine di Pierre Gasly che si può permettere addirittura di restare ai box negli ultimi minuti, forte di un super 1.17.1 che lo piazza alla fine in 6° posizione. Da segnalare anche la buona prestazione di Bottas che ritrova il Q2 con la 14° posizione. Le sorprese però arrivano anche dalle eliminazioni: vanno fuori Oscar Piastri, che ha probabilmente danneggiato il fondo in una pesante uscita sul cordolo e non va oltre alla 17° posizione, e l’idolo di casa Sergio Perez che è addirittura 18° davanti al deludente Ocon e alla Sauber di Zhou. Eliminati: 16° Colapinto 17° Piastri 18° Perez 19° Ocon 20° Zhou

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