Lo spagnolo della Ferrari conquista la sua seconda vittoria stagionale, una vittoria molto pesante soprattutto in ottica campionato costruttori. Grazie ai punti ottenuti oggi, infatti, la Ferrari sale al secondo posto in classifica costruttori e punta la McLaren in questo rush finale del Campionato Mondiale 2024. Adesso, tra Ferrari e McLaren ci sono solo 29 lunghezze di differenza, e tutti arriveranno in Brasile con il coltello tra i denti.
Per Carlos però, una gara tutt’altro che tranquilla nelle fasi iniziali, visto che lo spagnolo ha dovuto subire il sorpasso aggressivo di Max Verstappen alla prima staccata. Prima di poterci riprovare, però, lo spagnolo è stato fermato dalla Safety Car, chiamata in pista a causa dell’incidente avvenuto alla prima staccata tra Tsunoda e Albon, che hanno visto la loro gara finire contro il muro.
Per Carlos però l’occasione si è ripresentata subito dopo la ripartenza, quando ha ripagato Max con la stessa moneta ed è scappato via verso la vittoria senza mai essere disturbato da nessuno. Per lo spagnolo, un altro sorpasso magistrale messo in bacheca.
Seconda posizione per Lando Norris, anche lui impegnato con Max nelle fasi iniziali. A differenza di Sainz, Lando Norris è arrivato a un vero e proprio corpo a corpo con Verstappen, sia nelle curve lente che nel serpentone, con Max che ha spinto il britannico due volte e ha avuto come risultato due penalità, per un totale di 20 secondi. A beneficiare degli ‘spintoni’ tra i due, è stato Charles Leclerc, che ha conquistato la seconda posizione provvisoria e si è messo alle spalle del compagno di squadra.
Terza posizione finale per Leclerc che, a differenza di Sainz, ha gestito leggermente peggio le gomme dure e, proprio mentre era ingaggiato con Lando nel finale, ha perso il controllo della sua vettura ad alta velocità, facendo un vero e proprio miracolo per tenerla in pista.
Persa la posizione su Lando, e non avendo abbastanza performance per recuperare, è stato richiamato ai box per la seconda sosta e per cercare il giro veloce, che dal prossimo anno non porterà più il punto aggiuntivo.
Quarta e quinta posizione per le Mercedes, di Hamilton e Russell, con i due che a lungo sono stati ingaggiati per la conquista del risultato, senza mai essere impensieriti da Max Verstappen, che a lungo ha cercato di riprenderli.
Settima posizione per Magnussen, seguito da Piastri e da Hulkenberg. Decima posizione per Gasly, che chiude la zona punti.
Undicesima posizione per Lance Stroll, che meritava almeno un richiamo dalla race direction per il comportamento tenuto nei confronti di Leclerc durante il doppiaggio. Il canadese, nonostante la bandiera blu, è rimasto nella sua gara, facendo perdere quasi un secondo e mezzo a Leclerc, che dopo averlo doppiato era già braccato da Lando Norris.
Dodicesimo Franco Colapinto, seguito da Ocon, Bottas, Zhou e Lawson. Ultima posizione per Sergio Perez, che ha rovinato la sua auto e la sua gara nelle prime curve durante un duello con Lawson che è terminato con un pesante contatto tra i due che ha visto il messicano avere la peggio.
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