Il FIA World Endurance Championship 2024 si chiude in Bahrain dopo una 8 ore spettacolare e piena di adrenalina ed emozioni: a vincere la gara è la Toyota #8 di Buemi, Hartley e Hirakawa che, dopo aver subito un contatto alla partenza ed essere crollata in fondo, è risalita e grazie ad un ultimo stint fenomenale di Sébastien è riuscita a portarsi a casa la vittoria e il Mondiale Costruttori per la casa nipponica. Un risultato encomiabile con cui la Toyota ha beffato Porsche e Ferrari in questo pazzo finale del FIA WEC.
Parlando di esse, il Cavallino chiude al secondo posto la gara con la 499P #51 di Giovinazzi, Pier Guidi e Calado che ha fatto vedere un ottimo passo e che aveva condotto per buona parte la gara fino agli ultimi sfortunati episodi tra FCY e Safety Car (per ritiri di auto LMGT3 e di una Peugeot Hypercar), ma che può comunque dire di aver chiuso a testa alta con gli ottimi stint dei suoi piloti, tra cui quelli degli italiani Pier Guidi e Giovinazzi. Terza la Porsche #5, ma a fare festa è l’equipaggio #6 che, nonostante una gara molto problematica finita fuori dai punti, è Campione del Mondo Piloti.
Kévin Estre, André Lotterer e Laurens Vanthoor si prendono il titolo per la casa di Stoccarda e il team Penske anche grazie alle disgrazie degli equipaggi rivali, con la Toyota #7 che si è ritirata dopo un calvario di problemi sul motore/parte elettrica e con la Ferrari #50 che ha finito fuori dalla zona punti anch’essa dopo aver subito danni nel contatto con una Alpine. Dietro al podio abbiamo la Peugeot #93 in quarta posizione davanti alla Alpine #35 che la spunta per il quinto posto sulla BMW #15 e finisce davanti alla casa bavarese per il quarto posto nel Mondiale Costruttori. 7° posto per la Cadillac #7, mentre la Hertz Team JOTA #28 finisce ottava (la #12 celebra invece la vittoria nella Coppa del Mondo riservata ai team) davanti ad AF Corse #83.
Nella LMGT3 c’è invece la seconda gioia stagione della Ferrari di VISTA AF Corse che va a vincere con la vettura #55 di Alessio Rovera, Francois Heriau e Simon Mann dopo una lotta tiratissima con le Corvette di TF Sport. La vettura #81 chiude al secondo posto davanti alla #82 e alla Lamborghini #60 Iron Lynx che finisce con Cairoli, Cressoni e Schiavoni ai piedi del podio. Sfortunate le Iron Dames che per una penalità drive through per infrazione durante il FCY non ha potuto giocarsi fino in fondo le sue possibilità di vittoria ed è finita al decimo posto dietro alla Porsche Manthey Purerxcing #92 campione di questa stagione con Malykhin, Sturm e Bachler.
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