Come vociferato da tempo, Guanyu Zhou rimane in Formula 1 con la Ferrari: la Scuderia di Maranello ha infatti annunciato il cinese come il secondo pilota di riserva del team, condividendo tale ruolo con Antonio Giovinazzi che, nel corso della stagione, sarà impegnato anche in pista con AF Corse e il programma Hypercar del Cavallino nel Mondiale FIA WEC di quest’anno.
Nato a Shanghai il 30 maggio 1999 e con tre stagioni di F1 alle spalle su Alfa Romeo/Sauber, Zhou ha iniziato la sua carriera tra le monoposto nelle fila della Ferrari Driver Academy (FDA), accumulando dal 2015 esperienze nelle varie categorie Formula 4 e Formula 3 prima di separarsi nel 2018 a seguito della salita di Guanyu nella serie FIA Formula 2 e il “trasferimento” nel programma junior di Renault/Alpine.
Per Zhou dunque sono all’attivo un titolo in F2 conquistato nel 2021 e 68 Gran Premi disputati in F1 con 16 punti conquistati e due giri veloci. L’anno scorso Zhou è stato l’unico pilota della Sauber ad andare a punti con un 8° posto al GP Las Vegas ed ha potuto disputare per la prima volta il GP Cina nella “sua” Shanghai, riuscendo a concludere la gara e ricevendo così l’ovazione del suo pubblico di casa.
Guanyu continuerà dunque a restare nel paddock lavorando insieme a Giovinazzi nel simulatore e stando pronto nel caso uno tra Leclerc o Hamilton non potesse per qualsiasi motivo scendere in pista. Gli ultimi casi sono stati quelli di Mika Salo che nel 1999 ha sostituito Michael Schumacher dopo l’incidente a Silverstone e quello recente di Oliver Bearman che nel GP Arabia Saudita ha preso il posto di Carlos Sainz chiudendo in un’ottima settima posizione, davanti ai suoi compatrioti Hamilton e Norris.
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