La FIA ha approvato alcuni cambiamenti regolamentari in ottica 2020 che riguardano frizione, specchietti e consumo di olio
La Federazione ha discusso e approvato alcuni cambiamenti regolamentari relativi alla geometria ed alla gestione della frizione, al posizionamento ed alla dimensione degli specchietti, ed all’utilizzo dell’olio.
L’articolo più complesso riguarda la frizione
In prima istanza viene definito che la frizione deve essere a paddle sul volante. I paddle possono essere in numero non superiore a due e, nel caso fossero due, devono essere totalmente identici in funzione, ergonomia, posizione e funzione. Non possono interagire tra loro nè interagire con attuatori elettronici. Nel caso di due paddle, inoltre, ogni pilota deve dimostrare che ognuno di essi può essere azionato con una sola mano in qualsiasi momento.
Il funzionamento del paddle deve essere di tipo ‘pull’ cioè quando il paddle viene tirato la frizione è innestata.
Infine, arriva la sezione ‘f’ quella su cui tutti si sono concentrati, tralasciando il resto. La sezione ‘f’ dell’articolo 9.2.1. è chiara nel dire che “Affinché i segnali utilizzati dalla FIA siano rappresentativi delle azioni del guidatore, ogni concorrente deve dimostrare che l’azione registrata dalla Engine Control Unit (la centralina, ndr) non differisca di più del 5% dalla reale posizione fisica del paddle”
In termini pratici, questo si traduce in quasi totale assenza di gioco dell’attuatore (la leva della frizione) e quindi in una totale assenza di intervento da parte delle centraline.
Questo vuol dire che i piloti non avranno più il minimo margine di errore (o, per essere precisi, avranno un margine del 5% di errore) in fase di partenza. Uno stacco troppo veloce o troppo lento potrebbero costare diverse posizioni e compromettere la gara.
Inoltre, l’articolo successivo aggiunge ulteriori indicazioni sulla posizione e attivazione della leva.
Leggendo il punto ‘c’ dell’Articolo 9.2.2 si legge: “Un paddle della frizione deve essere separato da ogni altro paddle, leva o interruttore, affinché non ci sia nessun tipo di interazione tra le due leve da parte del conducente. Nessun attuatore può essere utilizzato come punto di riferimento durante il movimento del paddle della frizione. Inoltre, altre parti del volante o del telaio non dovrebbero essere praticamente utilizzabili come punti di riferimento per il pilota per identificare o mantenere una posizione specifica.”
Consumi di olio e posizione specchietti
La FIA ha anche aggiunto nuovi riferimenti ai consumi dell’olio, creando di fatto una situazione ancora più stringente.
Il serbatoio ausiliario dell’olio è stato in fatti fissato in 2,5 litri ed è stata definita l’esistenza di uno solo di questi serbatoi. Inoltre, il passaggio di olio tra il serbatoio ausiliario ed il motore deve essere controllato dal solenoide.
Inoltre, è stata ridotta la quantità di carburante che può essere presente al di fuori della cellula di sopravvivenza. Adesso, la quantità è stata fissata in 0.25 litri e deve essere solo benzina. Il regolamento specifica “un massimo di 0,25 litri di carburante può essere tenuto all’esterno della cella di sopravvivenza, ma solo quello necessario per il normale funzionamento del motore.”
Infine sono state definite nuove forme e posizioni per gli specchietti.
Adesso gli specchietti dovranno essere spostati ulteriormente verso l’interno (già quest’anno erano stati spostati), e dovranno essere fissati 40 mm più in basso. Non viene modificata la grandezza delle superficie riflettente, ma viene modificata leggermente la posizione della stessa all’interno dell’alloggiamento.
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