Con l’aumento del peso delle monoposto, la Federazione ha ritenuto necessario fissare un peso minimo anche per i piloti, in modo tale da non penalizzare i piloti più alti e pesanti e da evitare che gli stessi intraprendano diete folli per diminuire il loro peso.
Lo Strategy Group riunitosi la scorsa settimana (approfondisci qui) ha quindi deciso di fissare il peso di pilota e sedile ad un minimo di 80 kg, prevedendo anche l’impiego di una zavorra per i piloti più leggeri. Così, il peso minimo complessivo delle monoposto sale a 740 kg, con la sola vettura che dovrà pesare 660 kg a secco.
Già nella passata stagione, con l’introduzione delle gomme più larghe, il peso delle monoposto aveva subito una modifica al rialzo, passando da 722 a 728 kg. Per il 2018 era stata disposta un’altra modifica del peso, dovuta all’inserimento dell’halo sulle monoposto: il peso è così passato da 728 a 734 kg. Tuttavia i team hanno notato che tra le disposizioni FIA ed il reale peso dell’Halo con tutti i suoi componenti di montaggio c’era una discrepanza abbastanza pronunciata: ben 9 kg!
Il reale peso delle vetture quindi, non sarà di 734 kg ma sforerà i 740 kg di peso minimo prestabilito.
La FIA ha deciso di fissare il peso dei piloti proprio nel momento in cui questo problema è stato fatto presente dai team. La Federazione ha pensato che il peso dei piloti sarebbe diventato argomento di discussione e di ‘lavoro’ da parte dei team, quindi ha deciso di mettere in chiaro le cose in maniera preventiva.
Inoltre, la Federazione ha anche fatto sapere che la zavorra sarà posizionata in una zona prestabilita e che la zona scelta sarà selezionata in modo tale che la zavorra risulti quasi neutrale nella distribuzione delle masse in modo da non poter essere usata in alcun modo dai progettisti.
La zavorra, infine, sarà definita weekend per weekend dopo che i piloti avranno effettuato le visite mediche e le operazioni di pesa.
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