Le voci degli ultimi giorni sono state purtroppo confermate poco fa. L’Aston Martin ha deciso di posticipare il programma relativo alla Valkyrie, l’Hypercar che avrebbe dovuto sfidare la Toyota nella superstagione del mondiale endurance che scatterà il prossimo settembre. Si tratta di una decisione che mette nuovamente a rischio il proseguimento di questo campionato, che con la nuova formula sperava di trovare maggior continuità.
Queste le parole del presidente dell’Aston Martin, David King: ” Con questo cambiamento epocale che si sta verificando nelle corse automobilistiche, la decisione di mettere in pausa il nostro ingresso nella classe WEC Hypercar ci dà il tempo e il respiro per valutare con tranquillità le condizioni del livello più alto di questo sport e la nostra posizione al suo interno. Competere con i nostri più stretti rivali su strada nelle competizioni GT ha perfettamente senso. La Vantage sta vincendo in alcune delle classi di auto sportive più combattute nel motorsport globale, e noi speriamo che questo possa continuare a lungo”.
La ”scusa” dell’Aston Martin per giustificare l’uscita dal progetto Hypercar è dunque quella di concentrarsi sul programma GT, ma l’ACO che gestisce il FIA WEC ha prontamente risposto con un comunicato in cui è stato espresso tutto il disappunto, giudicando la scelta degli inglesi come ”deplorevole”. Gerard Neuveu, presidente del FIA WEC ha dichiarato che la decisione è deludente, ma che non andrà a modificare i piani futuri del campionato contando sulla presenza di Toyota e Peugeot per i prossimi anni. Nonostante le sue parole, ulteriori aggiornamenti verranno diramati in occasione del fine settimana di Sebring e non è da escludere che l’unione con l’IMSA e le LMDh diventerà ancor più forte per permettere al mondiale endurance di sopravvivere.
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