La Formula 1 giunge all’ultimo atto della stagione 2019 con l’ormai classico round finale di Abu Dhabi. A Yas Marina l’unico interesse sarà puntato sulla lotta per il terzo posto della classifica piloti, con l’accesa lotta tra Max Verstappen, trionfatore in Brasile, e le Ferrari di Charles Leclerc e Sebastian Vettel. Mentre i tre si daranno battaglia, la Mercedes cercherà riscatto dopo Interlagos e vorrà chiudere un altro dominante campionato con una vittoria.
CLASSIFICA PILOTI
1° Lewis Hamilton (Mercedes) – 387 punti
2° Valtteri Bottas (Mercedes) – 314 punti
3° Max Verstappen (Red Bull) – 260 punti
4° Charles Leclerc (Ferrari) – 249 punti
5° Sebastian Vettel (Ferrari) – 230 punti
6° Pierre Gasly (Toro Rosso) – 95 punti
7° Carlos Sainz (McLaren) – 95 punti
8° Alexander Albon (Red Bull) – 84 punti
9° Daniel Ricciardo (Renault) – 54 punti
10° Sergio Perez (Racing Point) – 46 punti
11° Lando Norris (McLaren) – 45 punti
12° Kimi Raikkonen (Alfa Romeo) – 43 punti
13° Nico Hulkenberg (Renault) – 37 punti
14° Daniil Kvyat (Toro Rosso) – 35 punti
15° Lance Stroll (Racing Point) – 21 punti
16° Kevin Magnussen (Haas) – 20 punti
17° Antonio Giovinazzi – 14 punti
18° Romain Grosjean (Haas) – 8 punti
19° Robert Kubica (Williams) – 1 punto
20° George Russell (Williams) – 0 punti
CLASSIFICA COSTRUTTORI
1° Mercedes – 701 punti
2° Ferrari – 479 punti
3° Red Bull – 391 punti
4° McLaren – 140 punti
5° Renault – 91 punti
6° Toro Rosso – 83 punti
7° Racing Point – 67 punti
8° Alfa Romeo – 57 punti
9° Haas – 28 punti
10° Williams – 1 punto
IL CIRCUITO
Inaugurato nel 2009 e progettato dall’architetto Hermann Tilke, il Yas Marina Circuit è lungo 5.554 metri e conta 21 curve che si articolano tra i lussuosi edifici dell’isola di Yas. Grande particolarità del tracciato degli Emirati Arabi è la stretta corsia di uscita dai box che passa sotto la pista. La prima parte del circuito è contraddistinta da curve molto veloci e dai due lunghi rettilinei del DRS, intervallati da un lento tornante e diverse chicane.
La seconda parte è, invece, a più lenta percorrenza ed è composta dal susseguirsi di curve a 90°, tipiche dei circuiti di Tilke.
ON BOARD LAP
Gustiamoci un “tour” del Yas Marina Circuit con Nico Rosberg, attraverso il giro che gli valse la pole position nel 2015.
ALBO D’ORO
Il pilota ad ottenere più vittorie nella recente decade di gare corse ad Abu Dhabi è Lewis Hamilton, con l’inglese che conta 4 successi. Il pilota Mercedes è seguito da Sebastian Vettel a quota 3 vittorie, di cui la prima nel 2009, anno di debutto di Yas Marina nel calendario della Formula 1.
La palma di team più vincente va alla Mercedes con 5 successi, tutti di fila, ottenuti tra il 2014 e il 2018.
PIRELLI
Per la 21esima e ultima gara del 2019, Pirelli ha nominato C3, C4 e C5 quali White hard, Yellow medium e Red soft. Queste tre mescole si adattano al meglio all’asfalto liscio di Yas Marina e sono il compromesso ottimale tra prestazioni e grip, in una gara che inizia nel tardo pomeriggio e finisce in serata. Dopo il Gran Premio, i Team resteranno ad Abu Dhabi per i test collettivi che di fatto apriranno la stagione 2020.
Mario Isola, responsabile F1 e car racing di Pirelli, commenta il Gran Premio di Abu Dhabi dal loro punto di vista: “Abu Dhabi chiude un’altra stagione molto lunga e ne apre subito una nuova, con i test Formula 1 e Formula 2 su pneumatici da 13 pollici e i test di sviluppo sui 18 pollici. In totale, porteremo ad Abu Dhabi circa 4500 pneumatici per gara e test: più del doppio rispetto al consueto. I test collettivi Formula 1 di martedì 3 e mercoledì 4 saranno particolarmente importanti perché i Team avranno la possibilità di provare i pneumatici 2019 e 2020 in condizioni rappresentative e con set-up specifici. Prima del test dobbiamo però disputare l’ultima gara della stagione, con i team che potranno sfruttare al meglio i pneumatici 2019 per ottenere nuovi record del tracciato“.
IL CIRCUITO DAL PUNTO DI VISTA DEGLI PNEUMATICI
- Yas Marina è un circuito mediamente severo che enfatizza trazione e frenata anziché i carichi laterali. L’asfalto è piuttosto liscio.
- La strategia più utilizzata per questa gara è a una sosta, con un basso livello di usura e degrado. Anche quest’anno dovrebbe essere così, con mescole più dure di uno step rispetto al 2018, quando furono nominate supersoft, ultrasoft e hypersoft. Lo scorso anno, Lewis Hamilton ha vinto con una strategia ultrasoft-supersoft, fermandosi al giro 7 durante il regime di virtual safety car.
- In diverse occasioni durante il 2019, la nomination è stata più dura rispetto alle passate stagioni per consentire ai piloti di spingere al massimo in ogni stint senza dover ricorrere alla gestione del passo gara per fare un solo pit stop.
- Dato che la gara inizia nel tardo pomeriggio e si conclude in serata, le temperature asfalto tendono ad abbassarsi drasticamente giro dopo giro. L’evoluzione del tracciato è diversa rispetto agli altri gran premi, e con le vetture più leggere si potrebbero avere stint più lunghi. Su questa pista FP1 e FP3 non sono sessioni particolarmente rappresentative.
PRESSIONI MINIME ALLA PARTENZA
- Anteriori: 22,0 psi
- Posteriori: 19,5 psi
CAMBER MASSIMO
- Anteriori: -3,50°
- Posteriori: -2,00°
SET A DISPOSIZIONE PER L’INTERO WEEKEND
ORARI TV
Per l’ultima gara della stagione 2019 ad Abu Dhabi, SkySportF1 e TV8 trasmetteranno in diretta le sessioni del weekend (TV8 solo qualifiche e gara).
VENERDI’ 29 NOVEMBRE
10.00 – Prove Libere 1 (SkySportF1)
14.00 – Prove Libere 2 (SkySportF1)
SABATO 30 NOVEMBRE
11.00 – Prove Libere 3 (SkySportF1)
14.00 – Qualifiche (SkySportF1 e TV8)
DOMENICA 1° DICEMBRE
14.10 – Gara (SkySportF1 e TV8)
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