Smaltita la settimana di pausa dopo Suzuka, la Formula 1 riprende il suo corso e torna nel Lone Star State per il GP Stati Uniti. La 19a prova del mondiale 2022 fa tappa ad Austin, Texas, dove il Circuit Of The Americas (o brevemente COTA) attende la marea di tifosi americani (e non solo) nell’appuntamento simbolo della crescita dello sport oltreoceano e a livello globale. Ci si arriva con il mondiale piloti già deciso in Giappone, dove Max Verstappen ha conquistato con la Red Bull il suo secondo titolo iridato consecutivo, mentre per la scuderia austriaca mancano pochi punti per il suo primo titolo costruttori dal 2013 (nonostante le tante ombre per l’infrazione minore del team sul budget cap).
Per la Ferrari, dunque, il resto della stagione rappresenterà la ricerca di una vittoria che manca dal GP Austria e che farebbe bene non solo dal punto di vista morale, ma anche nella classifica. Charles Leclerc, infatti, vuole chiudere il campionato al secondo posto per poi lanciarsi in un 2023 che lo vedrà (almeno si spera) in lotta per il titolo fino all’ultimo. Poi c’è anche il secondo posto costruttori da sigillare con una Mercedes che insegue ancora il suo primo successo stagionale per non rischiare di chiudere il 2022 senza vittorie (ultima stagione senza successi nel 2011). E occhio anche al centro gruppo, con la Haas al suo secondo appuntamento di casa che vuole ritrovare i punti davanti al suo pubblico e che, allo stesso tempo, sta dando un’ultima possibilità a Mick Schumacher.
INFO TRACCIATO
Il “Circuit Of The Americas” di Austin, Texas, ha rapidamente raccolto popolarità negli Stati Uniti e a livello globale per le sfide che presenta. Il tracciato da 5513 metri e 20 curve è stato disegnato da Hermann Tilke in collaborazione con l’agenzia americana HKS e venne inaugurato nel 2012 con il primo GP Stati Uniti di Formula 1 da 5 anni (nel 2007 si corse a Indianapolis), che fu vinto da Lewis Hamilton al suo ultimo successo in McLaren prima di passare alla Mercedes l’anno successivo. Il britannico detiene anche il primato di successi ad Austin con ben 5 successi, di cui gli ultimi 4 ottenuti con Mercedes tra il 2014 e il 2017.
La pista raccoglie il mix perfetto tra vecchia e nuova scuola, con sequenze che si ispirano alle curve storiche (le curve dalla 3 alle 6 prendono spunto dalla Maggots-Becketts di Silverstone mentre quelle dalla 12 alla 15 ricordano la sezione Stadium di Hockenheim) insieme a lunghi rettilinei e curve a stretto raggio che sono perfetti per i sorpassi. I punti ideali sono in curva 1 in salita (occhio alla partenza) e in curva 12, entrambi dopo le zone DRS, ma si possono vedere dei sorpassi anche in curva 11 e tra la 13 e la 16, soprattutto data la natura di queste nuove monoposto.
DATI PIRELLI
Mario Isola (Direttore Pirelli Motorsport): “Il Circuito delle Americhe è una pista dove i carichi su vetture e pneumatici – come trazione, frenata e forze laterali – sono molto bilanciati. Un tracciato scorrevole, amato dai piloti, con un asfalto che, seppur parzialmente rifatto nel 2020, presenta alcune zone con irregolarità da non sottovalutare. L’anno scorso la superficie è stata ‘levigata’ per appianare i punti più sconnessi che costringono i team ad aumentare l’altezza da terra delle vetture, penalizzando quindi il carico aerodinamico. Nella prima sessione di prove libere, potrebbe esserci un’elevata evoluzione della pista e sarà quindi fondamentale per le squadre, utilizzare al meglio anche i dati rilevati nelle FP3, per definire poi la migliore strategia di gara. La seconda sessione di prove libere, infatti, sarà dedicata ai test dei prototipi degli pneumatici da asciutto per il 2023, se il meteo lo permetterà. Ad Austin infatti le condizioni atmosferiche e le temperature hanno mostrato una notevole variabilità”.
PROGRAMMA E ORARI
Venerdì 21 ottobre (diretta esclusiva Sky Sport F1)
- Prove libere 1: dalle 21:00 alle 22:00
- Prove libere 2: dalle 00:00 alle 01:00
Sabato 22 ottobre
- Prove libere 3: dalle 21:00 alle 22:00 in diretta su Sky e TV8
- Qualifiche: dalle 00:00 alle 01:00 in diretta su Sky e TV8
Domenica 23 ottobre
- GP Stati Uniti (56 giri): dalle 21:00 in diretta su Sky e TV8
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