F1 | Anteprima GP Ungheria 2022: info e orari

Il circus della Formula 1 approda a Budapest per il GP Ungheria, 13a tappa del mondiale 2022 e ultima prima della sosta estiva che durerà 1 mese. Grande attesa dunque per la gara vicino alla capitale ungherese anche per la reazione di Charles Leclerc dopo il grave errore dello scorso weekend in Francia. Il monegasco della Ferrari, ora dietro di 63 punti dal leader Max Verstappen, deve riscattarsi e provare a vincere non per riaprire un mondiale che appare tra le mani saldi (e fredde) del campione olandese, ma per lasciarsi alle spalle Le Castellet e arrivare con l’umore giusto alla sosta estiva.

D’altra parte la Red Bull non vuole più fermarsi e vorrà ritornare a vincere all’Hungaroring 8 anni dopo l’ultimo successo di Milton Keynes in Ungheria con Daniel Ricciardo nel 2014. Saranno della lotta anche le Mercedes, reduci dal loro primo doppio podio dell’anno in Francia, soprattutto con un Lewis Hamilton in gran forma, che qui ha vinto ben 8 volte. Occhio anche alla Alpine, reduce dal sorpasso sulla McLaren per il 4° posto costruttori e che ha vinto l’ultimo GP Ungheria con Esteban Ocon in una gara a condizioni miste. A proposito di meteo, si va a confermare il clima variabile per questo weekend, con dei rovesci previsti tra sabato e domenica, specialmente per le qualifiche.

INFO TRACCIATO

Il circuito dell’Hungaroring è stato inaugurato nel 1986 con la prima gara di Formula 1 in questo paese. Fin dal sorpasso di Piquet all’esterno di curva 1 su Senna nel primo GP Ungheria si è capito perché questa pista sarebbe diventata un classico: i 4381 metri e 14 curve di questo circuito situato a circa 25 km nord-est dalla capitale di Budapest delineano una pista tortuosa e tecnica, che richiede un’ottima scorrevolezza e in cui i sorpassi non sono semplici. Non a caso questa può essere definita anche “la Monaco senza barriere”, dato che qui la qualifica diventa più importante rispetto alle altre tappe “su circuito” europee. Non tagliamo fuori però colpi di scena, con la gestione gomme e il meteo che sono variabili importanti per il risultato finale.

DATI PIRELLI

Mario Isola (Direttore Pirelli Motorsport): “L’Hungaroring è sempre stato considerato un circuito in cui è difficile sorpassare, ma il nuovo pacchetto di vetture e pneumatici consente ai piloti di avvicinarsi molto di più l’uno all’altro, e questo ci ha permesso, quest’anno, di vedere gare fantastiche e ricche di sorpassi. Speriamo che sia lo stesso per il GP Ungheria, su una pista stretta e piena di curve in cui le monoposto corrono spesso tutte ammassate. L’Ungheria è nota per essere una tappa molto calda, ma nelle ultime due stagioni è arrivata anche la pioggia… morale della favola, mai saltare alle conclusioni! L’Hungaroring ci ha riservato diverse sorprese in passato, ed è possibile che quest’anno ci sorprenda ancora di più”.

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