Il mondiale rally di quest’anno torna a correre questo week-end per quello che è un “preludio” della stagione estiva oltre che una tappa storica del WRC: il Rally Portogallo. Il quarto appuntamento del campionato 2022 segna il debutto delle auto Rally1 su sterrato dopo le prime gare corse tra asfalto, neve e ghiaccio, ed è un banco di prova perfetto sia per la nuova categoria che per piloti e team che qui potranno cominciare a capire se la loro stagione potrà avere grandi ambizioni, che si parli di lotta al titolo oppure semplicemente di piazzamenti degni di nota, oppure no.
Il Rally Portogallo si disputa come da tradizione nella zona settentrionale del paese, attorno alla sede di Matosinhos. L’evento è da sempre noto per il mutare delle condizioni all’avanzare del rally, sia meteorologicamente (sotto il profilo del vento e delle temperature) che sulla ghiaia stessa, con il week-end che comincia su strade morbide e “sabbiose” per poi passare nella seconda parte su passaggi rocciosi e molto insidiosi, piene di curve nascoste dai dossi. Sono tante le speciali insidiose per tenuta delle strade sterrate e per lunghezza, anche se la più nota è sicuramente la “Fafe” che, nonostante i “soli” 11.18 km di lunghezza è diventata iconica con il salto che precede il traguardo, molto ben visto dal pubblico.
Kalle Rovanperä arriva a questo appuntamento da leader del mondiale dopo due vittorie nelle ultime due gare in Svezia e Croazia e vuole riconfermarsi anche sullo sterrato. Il finlandese può contare anche sul feeling vincente della Toyota che ha conquistato il successo nelle ultime due edizioni del rally portoghese, anche se la Hyundai sa come vincere con Thierry Neuville (2018) e Ott Tänak (2019) e insegue la sua prima vittoria dell’anno. Occhio anche a Sébastien Ogier e Sébastien Loeb, che tornano a correre per le loro rispettive squadre dopo il duello spettacolare a Monte-Carlo, anche se entrambi i campioni francesi non si aspettano di rivedere una lotta per la vittoria solo tra loro due come nel Principato.
DATI PIRELLI
PROGRAMMA
Giorno | Speciale | Nome | Durata (KM) | Orario |
---|---|---|---|---|
Giovedì 19 maggio | ||||
SS1* | Coimbra (SSS) | 2,82 | 20:03 | |
Venerdì 20 maggio | ||||
SS2 | Lousa 1 | 12,03 | 9:08 | |
SS3 | Gois 1 | 19,33 | 10:08 | |
SS4 | Arganil 1 | 18,72 | 11:08 | |
SS5 | Lousa 2 | 12,03 | 13:31 | |
SS6 | Gois 2 | 19,33 | 14:31 | |
SS7 | Arganil 2 | 18,72 | 15:38 | |
SS8 | Mortagua | 18,15 | 17:05 | |
SS9* | Lousada (SSS) | 3,36 | 20:03 | |
Sabato 21 maggio | ||||
SS10* | Vieira do Minho 1 | 17,48 | 8:38 | |
SS11 | Cabeceiras de Basto 1 | 22,03 | 9:38 | |
SS12 | Amarante 1 | 37,24 | 10:54 | |
SS13 | Vieira do Minho 2 | 17,48 | 15:38 | |
SS14 | Cabeceiras de Basto 2 | 22,03 | 16:38 | |
SS15 | Amarante 2 | 37,24 | 17:54 | |
SS16 | Porto – Foz (SSS) | 3,30 | 20:03 | |
Domenica 22 maggio | ||||
SS17 | Felgueiras 1 | 8,91 | 8:08 | |
SS18 | Montim 1 | 8,69 | 8:57 | |
SS19* | Fafe 1 | 11,18 | 9:38 | |
SS20 | Felgueiras 2 | 8,91 | 11:08 | |
SS21* | Fafe 2 (Power Stage) | 11,18 | 13:18 |
ENTRY LIST
Per il Rally Portogallo 2022 ci sarà una entry list record con ben 100 equipaggi in gara, con 12 WRC, 39 WRC2 e 7 WRC3. Nella classe regina (Rally1), come già anticipato, ci sarà il ritorno di Sébastien Loeb sulla Ford Puma e di Sébastien Ogier sulla Toyota GR Yaris per un altro confronto tra due mostri sacri del rally. Insieme ai due campionissimi francesi, ci sarà anche il debutto stagionale di Pierre-Louis Loubet sulla quarta Puma e di Dani Sordo che correrà sulla terza Hyundai i20, prendendo dunque il posto di Oliver Solberg. Nella competentissima classe Rally2, invece, avremo il solo Fabrizio Arengi su Skoda Fabia Evo a rappresentare l’Italia nella WRC2.
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