IMSA | 24h Daytona 2024: Cadillac conquista pole e doppietta in griglia!

Pipo Derani e Cadillac firmano la prima pole position dell’IMSA 2024 alla Roar della 24h Daytona. Doveva essere la prima di tante qualifiche da record per le veloci Grand Touring Prototype (GTP) e così è stato, con il pilota brasiliano che ha siglato sulla V-Series.R #31 della Action Express Racing il record del circuito in 1:32.656. Grande soddisfazione dunque per Pipo e soprattutto per il marchio di General Motors, che blocca la prima fila con la vettura #1 di Chip Ganassi con Sébastien Bourdais in seconda posizione a 71 millesimi dalla pole, per firmare un’importante e rumorosa doppietta Cadillac nelle qualifiche di Daytona.

Le altre LMDh, però, non resteranno di certo a guardare: in una sessione che ha visto i 9 prototipi scesi in pista racchiusi in meno di un secondo, la Porsche #7 con Felipe Nasr e la BMW #25 con Connor De Phillip si piazzano in seconda fila subito dietro alle Cadillac. Terza fila tutta Acura con la #40 WTR Andretti di Louis Delétraz a piazzarsi davanti alla ARX-06 #10 di Filipe Albuquerque, mentre in quarta fila troveremo la Porsche #6 e la BMW #24 dei rispettivi Penske Motorsport e Team RLL. Nono tempo per la 963 #85 di JDC Miller Motorsport, mentre la Porsche #10 di Proton Competition non è scesa in pista e partirà ultima.

In LMP2 Ben Keating si conferma il più veloce tra i piloti Bronze sulla Oreca #2 di United Autosports USA, con la pole in 1:38.501 che nasconde però una grande fatica da parte del pilota americano che ha sbagliato negli ultimi due tentativi tra salvataggi e bloccaggi. Accanto a lui in prima fila avremo la Inter Europol Competion #52 con Nick Boulle dietro di soli 102 millesimi, seguono Crowdstrike by APR #4 e Riley #74 in seconda fila, mentre dalla terza avremo United Autosports USA #22 e TDS Racing #11. Solo decima la 07 Gibson #88 dell’italiana Richard Mille AF Corse dopo che il loro pilota Bronze, Luis Perez Companc, ha danneggiato il retro della vettura nel testacoda e contatto con le barriere in curva 5.

Grande azione anche nelle classi GT dove la loro sessione di qualifica è stata condizionata da una bandiera rossa dopo due minuti per l’incidente di David Brule sulla Porsche #92 Kelly-Moss with Riley. A conquistare la pole è stata la 911 “Rexy” GTD Pro della AO Racing #77 con Sebastian Priaulx autore di un 1:44.382, mentre dietro di loro ci saranno le Lexus Vasser Sullivan con la #14 in seconda e la #12 poleman di classe GTD con Parker Thompson in terza piazza. Seguono altre 5 vetture GTD con la Porsche #86 di MDK Motorsport davanti alla Acura #65 Gradient Racing (sorpresa di sessione con la Katherine Legge al volante) e alla Lamborghini #45 WTR Andretti che partiranno dalla terza fila.

La prima Ferrari in griglia è la #34 Conquest Racing con Albert Costa Balboa all’ottavo posto, poi la Corvette #3 GTD Pro di Pratt Miller Motorsport in nona casella prima di trovare un’altra 296 GT3 con Antonio Fuoco che porta la vettura #47 di Cetilar Racing in decima posizione (settima tra le GTD). 11° e 22° posto (4° e 6° di classe) per le Lamborghini #19 e #60 di Iron Lynx (quest’ultima con Romain Grosjean in pista), 12° per la Ferrari #62 Risi Competizione, mentre le Ford Mustang GT3 di Multimatic inizieranno la loro prima gara dalla 23a (#65) e dalla 28a posizione (#64), in fondo nella classe GTD Pro insieme alla BMW #1 Paul Miller Racing, vera delusione di questa qualifica in 27a e penultima posizione di classe.

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