IMSA | Cadillac sceglie Bourdais, van der Zande, Sims e Derani

Sébastien Bourdais e Renger van der Zande correranno in IMSA al volante della Cadillac V-LMDh gestita da Chip Ganassi Racing mentre Alexander Sims e Pipo Derani saranno a bordo della vettura preparata da Action Express Racing, formazione a cui Cadillac riserverà un trattamento ufficiale. La casa di Detroit, dunque, ha annunciato gli equipaggi principali per l’anno venturo, quando in IMSA tornerà la classe GTP, stavolta divisa tra i regolamenti LMDh e Hypercar, in linea con quanto fatto per il WEC da FIA e ACO.

Per Bourdais e van der Zande si tratta di una conferma siccome il francese e l’olandese fanno già parte della famiglia Cadillac-Chip Ganassi Racing, squadra con cui corrono nella categoria DPi dell’IMSA SportsCar Championship. I due sono nel pieno della preparazione in vista della Petit Le Mans (Road Atlanta, 29-30 ottobre), tappa in cui verrà assegnato il titolo 2023, conteso tra Acura WTR (Albuquerque-Ricky Taylor), Acura Meyer-Shank (Jarvis-Blomqvist) e proprio Cadillac-CGR.

Rinnovo di contratto anche per Pipo Derani, che continuerà a correre con Action Express Racing venendo affiancato da Alexander Sims, che lascerà la FIA Formula E per concentrarsi sul contesto endurance. Per Sims si tratta di un ritorno nell’IMSA, anche se il 34enne di Londra non ha mai corso a bordo di un prototipo. Nelle gare corse in America Sims si è messo in mostra prima con la BMW M8 del team Rahal (cinque vittorie tra 2017 e 2018, Petit Le Mans inclusa) per poi correre le gare endurance del 2021 con Corvette (2° a Daytona), costruttore con cui ha partecipato alla 24 Ore di Le Mans 2022, purtroppo chiusa in anticipo a causa di brutto incidente scatenato dalla LMP2 AF Corse di Perrodo.

Le due V-LMDh, impegnate in questi giorni in una sessione di test a Watkins Glen, sono spinte da un motore V8 (5,5 litri) che, unito alla componente elettrica, supera i 650 cv. In linea con quanto visto nell’attuale DPi, il telaio è sviluppato in collaborazione con Dallara: l’azienda di Varano de’ Melegari sarà al centro del mondo endurance siccome sta lavorando anche con BMW, già in pista con la nuova M Hybrid V8.

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