Brendon Hartley regala a Toyota la Pole Position della 90esima 24 Ore di Le Mans firmando il miglior tempo di 3:24.408. Il neozelandese ha battuto la vettura gemella guidata da Kamui Kobayashi, quattro decimi più lento nell’ultimo giro completato. La differenza tra i due piloti Toyota si ritrova tutta nell’ultimo settore, zona in cui Hartley ha distaccato il compagno di squadra per poi conquistare la partenza dal palo una volta transitato sul traguardo.
La seconda fila della mitica Endurance francese è aperta dalla Alpine #36, arrivata a soli ventidue millesimi dalla Toyota #7 che occupa il secondo posto. La squadra francese precede le due Glickenhaus con la #709 che ha avuto la meglio sulla #708, quinta ed ultima classificata nella categoria Hypercar.
In LMP2 continua a dettare legge WRT, formazione pronta ad aprire la griglia della propria classe con la Oreca #31 guidata da Frijns-Gelael-Rast. Il secondo posto porta la firma di United Autosport con l’equipaggio #22 formato da Albuquerque-Hanson-Owen, squadra che si ritrova addirittura ad un secondo e sei decimi da WRT. Al terzo posto, invece, si piazza Jota Sport con la #38 di Da Costa-Gonzalez-Stevens, classificati appena davanti all’Oreca RealTeam by WRT #41. Prema Orlen si accontenta della quinta posizione davanti a United Autosport #23, Richard Mille Racing Team #1, Panis Racing #65, Team Penske #5 e WRT #32, l’ultima formazione della Top10.
Dominio Corvette in GTE Pro, classe in cui la C8.R. #64 di Tandy-Milner-Sims scatterà di fronte alla vettura gemella numerata 63 e guidata da Garcia-Taylor-Catsburg. Corvette, alla prime pole a Le Mans in classe GTE Pro, ha monopolizzato la prima fila anche e soprattutto grazie all’estrema efficacia della C8.R nel terzo settore, intermedio in cui le due Porsche ufficiali non sono riuscite a tenere il passo. Makowiecki ha dunque portato la Porsche #91 al terzo posto seguito a breve distanza dalla 911 RSR #92. Poco da fare per Ferrari, apparentemente colpita duramente dal BoP. Nella lotta in casa ha prevalso la 488 #52, trentasette millesimi più rapida della #51.
Situazione opposta in GTE Am, classe in cui Ferrari si è imposta grazie allo splendido lavoro di Vincent Abril, quest’anno accompagnato da Grunewald e Prette al volante della 488 #61 di AF Corse. Ancora Ferrari al secondo posto, conquistato da Kessel Racing #57 davanti alla Porsche #77 del Dempsey Proton Racing ed alla Aston Martin #98.
24 ORE LE MANS 2022 – RISULTATI UFFICALI QUALIFICHE QUI
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