Ci siamo, siamo entrati nella “settimana santa” della 24 ore di Le Mans, la regina delle corse endurance. La gara di durata più famosa al mondo, arrivata alla sua 90a edizione, sarà la seconda in cui si terrà con la nuova categoria Hypercar che l’anno scorso aveva debutto sul Circuit de la Sarthe in una corsa che è stata molto emozionante. Non ci saranno variazioni né sul format né sul numero di partecipanti per la classe regina che saranno sempre loro tre: Toyota, Glickenhaus ed Alpine per 5 auto iscritte. Ciò che cambia invece è la situazione in cui le tre squadre arrivano.
La Alpine #36 conduce nel mondiale WEC dopo la vittoria a Sebring e il secondo posto a Spa-Francorchamps, la Glickenhaus ha fatto vedere passi da gigante messi in mostra con la pole sul circuito belga mentre la Toyota, campione in carica della 24 ore di Le Mans, ha accusato molti problemi d’affidabilità nelle prime due gare della stagione. La casa nipponica sarà comunque la favorita d’obbligo, ma la sensazione è che quest’anno la lotta possa essere ancora più aperta in attesa dell’arrivo di Peugeot (che debutterà il prossimo mese a Monza), Ferrari e delle altre case il prossimo anno.
Oltre a loro, avremo in pista anche 27 equipaggi LMP2, 7 GTE Pro e 23 GTE Am per una ENTRY LIST full di 62 auto partecipanti. Tra i prototipi ovviamente i grandi favoriti sono le vetture della WRT, con la #31 vittoriosa a Le Mans lo scorso anno e leader attuale nel campionato. Tra i loro rivali principali United Autosports, JOTA e l’italiana Prema che nelle sue prime gare nel mondo endurance ha già mostrato grande competitività. Tra gli “outsider” mettiamo Team Penske, Panis Racing, IDEC Sport e la AF Corse che, nonostante la dicitura Pro/Am, ha la pole position overall di classe sia a Sebring che a Spa.
Nella GTE Pro si rinnova la sfida tra la Ferrari, vincente nell’ultima 24 ore di Le Mans, e la Porsche, leader attuale del mondiale GT. Ed insieme a loro si aggiunge un terzo sfidante di peso quale la Corvette che con la sua C8.R insegue una vittoria al Sarthe che al marchio americano manca da 7 anni. La “intrusa” delle Pro è la Riley Motorsports, che scenderà in pista con una Ferrari 488 GTE Evo per sfidare le case ufficiali. In GTE Am, invece, sarà una lotta senza quartiere tra i team Porsche (Dempsey-Proton, Team Project 1) e quelli Aston Martin (TF Sport, Northwest AMR), mentre gli equipaggi Ferrari quali Iron Lynx, AF Corse, Spirit Of Race e Iron Dames proveranno a costruirsi un grande risultato.
INFO TRACCIATO
Il Circuit de la Sarthe trasuda da ogni angolo la storia e il fascino della 24 ore di Le Mans. Nata dalle menti dell’Automobile Club de l”Ouest (ACO) e inaugurata nel 1923, la pista semi-permanente ha da sempre la sua caratteristica di combinare sezioni specifiche da circuito e strade urbane che vengono percorse tutti i giorni, presentando dunque un mix di manti stradali e curve magnifico. La sua lunghezza da 13,623 km e le sue 38 curve fanno di esso uno dei circuiti più lunghi e veloci al mondo, con sezioni iconiche come la chicane Dunlop prima del ponte, il rettilineo Mulsanne, le curve Indianapolis e Porsche nel secondo tratto della pista che, insieme all’avanzare del giorno con tramonto, notte, alba e le mutabili condizioni meteo, offrono a piloti e spettatori uno spettacolo unico nel suo genere.
PREVISIONI METEO
Un altro aspetto da non sottovalutare per la 24 ore di Le Mans è il meteo che può variare molto in questo periodo. E quest’anno non si faranno eccezioni: le prime sessioni in pista del mercoledì saranno condizionate dalla pioggia scesa in mattinata e dal vento forte con raffiche fino ad oltre 40 km/h. Giovedì per la Hyperpole la situazione sarà più stabile con cielo sereno o poco nuvoloso e temperature nella media stagionale. Per la gara invece si prospetta un clima incerto: sabato sarà con ogni probabilità soleggiato e asciutto, mentre tra tarda notte e domenica, secondo Météo-France, potrebbe esserci un discreto rischio maltempo sul Circuit de la Sarthe, il che renderebbe la corsa ancora molto più emozionante. Ovviamente però è una situazione meteorologica ancora tutta da definire e in continuo aggiornamento.
PROGRAMMA
La 24 ore di Le Mans 2022 sarà, come di consuetudine, visibile interamente sulle reti Eurosport, che trasmetteranno in diretta tutte le sessioni (dalle prove libere fino alla gara) con canali addizionali sul Player per on-board e telecamere varie, che saranno usate soprattutto per la fase notturna. Oltre ad Eurosport ci sarà ovviamente anche la piattaforma Discovery + e quella del campionato ufficiale WEC, dove si può acquistare la gara per vedere tutte le sessioni a soli 5.99 euro. Per chi non avesse niente di tutto ciò, c’è sempre il live timing gratuito e accessibile dal sito del campionato mondiale endurance. Detto ciò, ecco gli orari completi per seguire questa avvincente 90a edizione della 24 ore di Le Mans.
Giorno | Sessione | Orario | Diretta TV |
---|---|---|---|
Mercoledì 8 giugno | |||
Prove libere 1 | 14:00-17:00 | Eurosport 2 | |
Qualifiche | 19:00-20:00 | Eurosport 2 | |
Prove libere 2 | 22:00-00:00 | Eurosport 1 | |
Giovedì 9 giugno | |||
Prove libere 3 | 15:00-18:00 | Eurosport 2 | |
Hyperpole | 20:00-20:30 | Eurosport 1 | |
Prove libere 4 | 22:00-00:00 | Eurosport 1 | |
Sabato 11 giugno | |||
Warm Up | 10:30-10:45 | Eurosport 1 | |
Partenza 24 ore | 16:00 | Eurosport 1 | |
Domenica 12 giugno | |||
Traguardo | 16:00 | Eurosport 1 |
Iscriviti al nostro Canale Telegram per ricevere tutti i nostri articoli sul tuo smartphone
Lascia un commento! on "Anteprima 24 ore di Le Mans 2022: info e orari"