Dopo disperati tentativi e soluzioni a metà, alla fine anche Le Mans si deve arrendere al Coronavirus. L’Automobile Club de l’Ouest comunica insieme alla prefattura della Sarthe che la 24 ore di quest’anno si terrà senza spettatori. Un dietrofront da parte dell’ACO che fino a poco fa aveva provato a far disputare l’evento con gli spettatori limitando l’accesso a chi aveva già comprato il biglietto prima della sospensione della vendita (LINK). Tuttavia, alla luce della situazione attuale legata alla pandemia del Covid-19, si è stati costretti a chiudere le porte per la 24 ore di Le Mans del 2020.
“L’88a edizione della 24 ore di Le Mans passerà purtroppo alla storia come la gara endurance più grande del mondo senza spettatori.”, dichiara il CEO dell’ACO, Pierre Fillion. “Abbiamo provato di tutto nelle ultime settimane per permettere al nostro evento di avere i spettatori, seppur in quantità limitata. Purtroppo, date le circostanze, c’erano ancora troppi punti di domande sulla salute e sulla sicurezza. So che i fans saranno delusi tanto quanto noi, ma la salute pubblica rimane la nostra priorità. Comunque faremo in modo di portare Le Mans ai tifosi da casa grazie ai nostri team media e digitali”.
Coloro che hanno acquistato il biglietto saranno contatti dai loro venditori per le modalità di rimborso/distribuzione voucher. La 24 ore di Le Mans sarà disputata il 19-20 settembre senza spettatori, con l’accesso che sarà consentito solo ad un numero limitato di giornalisti. Per l’edizione di quest’anno ci sarà anche un format nuovo creato proprio nel periodo post-lockdown per diminuire i costi e le problematiche logistiche (LINK).
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