Un altro talento si aggiunge al già vastissimo pool di piloti di assoluto livello che affronterà il mondiale endurance 2024: parliamo di Raffaele Marciello, l’affermatissimo pilota italo-svizzero nelle auto GT che, dopo la fine del suo matrimonio di 7 anni con Mercedes, decide di avventurarsi nel WEC con BMW M Motorsport, che lo ha ingaggiato come nuovo pilota factory per guidare una delle sue M Hybrid V8 LMDh che verranno schierate dalla casa bavarese insieme al team WRT nella stagione 2024.
Ultimo in ordine cronologico dopo quelli di De Vries (Toyota), Kubica (Ferrari AF Corse) e Mick Schumacher (Alpine), quello di Marciello è un innesto diverso dagli ex-piloti di F1. Lello, infatti, si è guadagnato negli ultimi anni la reputazione di pilota più forte tra le auto GT, vincendo gare e spesso campionati con la Mercedes AMG GT3 nel GT World Challenge e negli altri campionati a cui ha preso parte nel corso della carriera.
Nelle sette stagioni trascorse con le Frecce d’Argento, l’italo-svizzero ha corso oltre 230 gare e ha conquistato 30 vittorie overall e oltre 100 podi, tra cui si somma anche il successo al FIA GT World Cup a Macao di quest’anno, ultima gara disputata da Marciello sotto veste di pilota Mercedes. L’addio alla casa tedesca, vociferato nel corso degli ultimi mesi, consentirà al talentuoso pilota di imbarcarsi nella nuova avventura delle gare endurance.
Egli ha già potuto provare il prototipo BMW in una sessione di test privati ad Imola del 22 novembre, dove ha iniziato il suo percorso di preparazione per il WEC 2024. Con un breve post sui suoi profili social, Marciello ha scritto: “Sono veramente orgoglioso di diventare un pilota ufficiale BMW M e non vedo l’ora di iniziare a lavorare con il team, andiamo!”. Ricordiamo che lunedì 27 novembre FIA ed ACO divulgheranno l’Entry List ufficiale per il mondiale endurance del prossimo anno.
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