Toyota davanti alle Rebellion nelle libere di Le Mans

Si è aperto ufficialmente il week-end più atteso dell’anno nel mondo dell’endurance, con la Toyota che ha primeggiato nella sessione inaugurale di libere di Le Mans. La storica 24 ore, che scatterà alle 14:30 di sabato, si disputa nell’insolito mese di settembre a causa della pandemia di Coronavirus. Come anticipato, le TS050 Hybrid hanno dettato legge in mattinata, con la #8 di Sebastièn Buemi, Kazuki Nakajima e Brendon Hartley al top in 3’21”656. Subito dietro c’è la #8, condotta da Mike Conway, Kamui Kobayashi e Jose Maria Lopez attardata di millesimi 334 millesimi. I tempi sono comunque ancora alti in queste prime libere, visto che il record di Le Mans è di circa 7 secondi più rapido delle prestazioni attuali.

Il terzo posto lo ha ottenuto la prima delle Rebellion, in particolare la #1 di Nato-Senna-Menezes. Il trio, vincitore a Shanghai e ad Austin, è rimasta staccata di quasi un secondo e mezzo, precedendo la gemella #3 e la ByKolles #4.

In LMP2, si registra il solito dominio delle Oreca 07 Gibson, con la #33 dell’High Class Racing di Yamashita-Patterson-Fjordbach in vetta in 3’29”873.

Tra le GTE PRO, le Aston Martin hanno dominato la scena, issandosi in testa con la #97 di in vetta grazie ad un 3’53”930, seguita dalla #95 e dalla prima Ferrari 488 GTE, particolare la #51 di AF Corse. Le vetture britanniche hanno condotto anche la GTE AM, visto che la #98 si è messa davanti in 3’55”484. Tra poco al via le seconde libere, mentre ricordiamo che per quest’anno è cambiato il format di qualifiche, che prevede nella mattinata di domani una Hyperpole con i 6 più veloci di ogni classe nella sessione odierna che vi prenderanno parte. Lo spettacolo di Le Mans è ormai alle porte.

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