Dopo la sorpresa Rebellion delle prime libere, la Toyota sale in cattedra e mette a segno un 1-2 nella seconda sessione del venerdì WEC a Silverstone. La TS050 #7 è stata la più veloce con un Kamui Kobayashi capace di scendere sotto il 37, con un 1:36.847 sull’auto condivisa con Conway e Lopez. La vettura gemella #8 di Buemi, Nakajima e Hartley è ad oltre 8 decimi in seconda posizione. Le due Rebellion occupano la terza e quarta posizione, con la vettura #1 a soli due decimi dalle TS050 Hybrid, mentre la #3 è ad oltre un secondo e mezzo dal leader. Chiudono la griglia delle LMP1 le due Ginetta LNT #5 e #6, lontane dalle due rivali e destinate ad una gara da comprimari nel loro debutto nel WEC.
Nella classe LMP2 resta al comando la United Autosports con la Oreca #22 di Hanson, Albuquerque e Di Resta. La compagine anglo-americana ha segnato il tempo di 1:43.059, un crono superiore di 21 millesimi a quello della Oreca #33 High Class Racing, prima di quelle gommate Goodyear. Terza posizione per il Racing Team Nederland (Oreca #29), mentre l’italiana Dallara #47 della Cetilar Racing rimane ultima con 1:44.878, ma recupera sulle altre auto di classe.
In classe GTE Pro persiste la grande lotta tra Ferrari e Porsche. Stavolta è la AF Corse a stare davanti con un 1:55.501 segnato dalla 488 #51 di Calado e Pier Guidi, mentre la casa di Stoccarda occupa la seconda posizione con Bruni e Lietz (#91). Terzo posto l’altra Ferrari (#71) di Rigon e Molina, a seguire la seconda 911 RSR #92. Fanaline di coda le due Aston Martin Vantage #95 e #97, mentre per quanto riguarda la GTE Am la casa inglese comanda con la vettura #98 (1:56.463). Secondo posto per la Vantage #90 della TF Sport, terza invece la Ferrari #83 della AF Corse.
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