WEC | 6H Bahrain: Toyota e Porsche sempre davanti in FP2 e FP3

La seconda giornata della 6H Bahrain è cominciata sulla falsariga di com’è finita ieri. La lotta continua nelle varie classi anche se sembrano delinearsi le forze in campo, con Toyota e Porsche favorite tra le Hypercar e le GTE. Ovviamente non diamo ancora per certi i dati e i tempi delle sessioni, visto che in alcune circostanze i piloti non hanno liberato tutto il potenziale delle loro vetture. Aspettiamoci dunque grande lotta a partire dalle qualifiche di oggi pomeriggio: di seguito i riassunti delle due sessioni di prove odierne disputate finora.

FP2

Nelle prove mattutine è stato di Kamui Kobayashi il miglior tempo, con il giapponese sulla Toyota #7 che ha segnato un 1:49.063. A 30 millesimi troviamo Hartley con la vettura #8, mentre la Alpine #36 è terza a 1.1 secondo con Vaxiviere. In LMP2 si conferma la JOTA #28 in testa grazie all’1:50.119 fatto segnare da Tom Blomqvist che li permette di precedere United Autosports USA #22 e Team WRT #31. Continua il dominio nelle classi GTE della Porsche: nella Pro è la vettura #92 davanti grazie a Kevin Estre (1:56.411), mentre la #91 di Bruni completa l’1-2 della casa di Stoccarda. Lontanissime le Ferrari, anche nella AM, dove a stare davanti è la 911 #56 del Team Project 1 (1:58.015 di Matteo Cairoli).

FP3

A mezzogiorno è sempre la Toyota #7 a comandare il gruppo Hypercar: il tempo migliore, ancora di Kobayashi, è sceso fino al 1:48.978. Più staccata invece la vettura sorella #8 protagonista di un incidente mentre alla guida c’era Buemi, mentre la Alpine #36 (Lapierre) si mantiene sempre terza ad 1.1 secondi dalla vetta. Anche nella LMP2 non cambia la situazione: la JOTA #28 continua a condurre con un 1:50.696 segnato sempre da Blomqvist, segue la United Autosports USA #22 in seconda posizione mentre in terza sale l’altra vettura della JOTA (#38). In GTE Pro è sempre Porsche davanti con la #92 e un 1:58.230 di Neel Jani, ma qui le Ferrari AF Corse si fanno vedere con Pier Guidi (#51) e Serra (#52) secondo e terzo appena dietro di pochi decimi. In GTE Am la casa di Stoccarda rimane davanti, stavolta con la #77 della Dempsey-Proton Racing (1:59.502 di Matt Campbell).

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