La Toyota comincia la nuova era Hypercar con la prima Pole Position per la GR010 Hybrid. Dopo una settimana di dubbi sulle prestazioni della nuova categoria, la casa nipponica ha scoperto le sue carte nelle qualifiche della 6 ore di Spa-Francorchamps, con la vettura #7 in Pole grazie al 2:00.747 stampato dal solito Kamui Kobayashi. Dietro di mezzo secondo troviamo la seconda Toyota #8 guidata dal connazionale Kazuki Nakajima per chiudere una prima fila tutta nipponica. Più attardata invece la Alpine #36 guidata da Nicolas Lapierre, che chiude la classifica di categoria con 1.9 secondi di ritardo.
La A480 del team francese ha fatto registrare un tempo inferiore alla Oreca in Pole nella classe LMP2. Come da previsione, è la United Autosports USA #22 che partirà davanti a tutti grazie al 2:02.404 fatto segnare da Filipe Albuquerque. Accanto a loro in prima fila ci sarà la G-Drive Racing #26 grazie a Nyck de Vries, mentre al terzo posto c’è il Racing Team Nederland #29 con Giedo Van der Garde. Più indietro le due JOTA (sesta e settima posizione e il debuttante Team WRT (decimo tempo di classe).
In GTE Pro è la Porsche #92 ad aggiudicarsi la prima Pole stagionale con un crono spaziale in 2:11.219 realizzato da un Kevin Estre in stato di grazia. Ad oltre un secondo troviamo la Ferrari AF Corse #52 in seconda posizione con alla guida Miguel Molina. Al 3° e 4° posto seguono le seconde vetture di Porsche (#91) e Ferrari (#51), mentre la Corvette #63 chiude il gruppo con il quinto tempo, lontana dalla sue concorrenti.
Nella GTE Am, invece, è la Aston Martin a fare la voce grossa con la #33 TF Sport in Pole Position grazie al 2:14.660 realizzato da Ben Keating. Subito dietro l’altra Vantage #98 di Aston Martin Racing, mentre la prima Ferrari di questa classe è la #54 di AF Corse, in quarta posizione. Sesto tempo per l’italiana Cetilar Racing sulla Ferrari #47, mentre nei minuti iniziali abbiamo perso causa incidenti le due Porsche protagoniste di Dempsey-Proton Racing (#77) e Team Project 1 (#56).
Nel suo out-lap, Christian Ried (#77) ha perso il controllo della sua vettura all’Eau Rouge-Raidillion ed è andato sbattere violentemente contro le barriere causando la bandiera rossa. 30 secondi dopo la ripartenza, Egidio Perfetti (#56) commette lo stesso errore, va a muro e i commissari rimettono nuovamente la bandiera rossa. Nessuna conseguenza fortunatamente per i due piloti, ma i loro equipaggi dovranno partire ultimi nella gara inaugurale della Season 9 del WEC.
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