Acqua e temperature bassissime, Verstappen guida delle FP3 con poca azione

ISTANBUL, TURKEY - NOVEMBER 14: Alexander Albon of Thailand driving the (23) Aston Martin Red Bull Racing RB16 on track during final practice ahead of the F1 Grand Prix of Turkey at Intercity Istanbul Park on November 14, 2020 in Istanbul, Turkey. (Photo by Clive Mason/Getty Images) // Getty Images / Red Bull Content Pool // SI202011140072 // Usage for editorial use only //

In condizioni di asfalto e temperature quasi impossibili. L'olandese ancora davanti a Leclerc e Albon, Mercedes indietro. Per le qualifiche attesa una vera e propria roulette

Ci si aspettava una sessione mattutina con dei riscontri tangibili in vista delle qualifiche, invece le FP3 turche si sono rivelate ancora meno indicative delle libere del venerdì.

Protagonista la pioggia nel mattino di Istanbul: gli scrosci notturni hanno bagnato nuovamente e ripulito l’asfalto turco, con temperature ancora più basse rispetto alla giornata di ieri (13° nell’aria alle 10 italiane, contro i 14° di ieri alle 9, orario d’inizio delle FP1).

Nuovi scrosci arrivati pochi minuti dopo l’inizio del turno hanno caratterizzato prove con correzioni, testacoda e lamentele dei piloti sul grip impossibile da trovare, né con le slick (stamattina inutilizzate) né tantomeno con intermedie e full wet.

Di conseguenza il monitor dei tempi non può essere molto indicativo, ma Max Verstappen conquista “l’hat-trick” delle libere e si candida ad essere il favorito – se ce n’è uno – per le qualifiche che si svolgeranno alle 13, in condizioni tendenti al miglioramento.

L’olandese, dopo un giro pieno di correzioni e sovrasterzo, ha firmato il crono di 1:48.485, ben 20 secondi più lento rispetto alla sessione di ieri pomeriggio. Alle sue spalle, l’unico sotto il secondo di distacco, c’è Charles Leclerc, che sembra avere una discreta confidenza in una situazione di grip al limite, poi Albon. Gli altri sono tutti separati da distacchi abissali, con pochi giri e tanti errori all’attivo per tutti. Merita una menzione Sebastian Vettel, non tanto per il sesto posto a fine turno, ma per i diversi giri effettuati alla ricerca di una fiducia che può tornare utile in qualifica. Come lui l’altro pilota esperto del gruppo, Kimi Raikkonen, autore però di tempi molto più lenti.

Capitolo Mercedes: Valtteri Bottas è soltanto ottavo, mentre Lewis Hamilton è sceso in pista ma senza effettuare giri cronometrati. Come lui anche i due della Williams, Latifi e Russell, con quest’ultimo che a prescindere dalle qualifiche partirà dal fondo dello schieramento per aver cambiato molteplici parti della Power Unit.

Appuntamento quindi alle 13, con delle qualifiche che si preannunciano una vera e propria roulette: potrebbe terminare la striscia stagionale di imbattibilità al sabato della Mercedes.

Istanbul Park, Gran Premio di Turchia – Classifica FP3

Immagine in evidenza: © Getty Images / Red Bull Content Pool

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