Il Gran Premio di Toscana ha regalato dei punti al team Alfa Romeo Racing, con lo splendido 9° posto di Kimi Raikkonen. L’esperto finlandese, dopo aver ricevuto una penalità di 5 secondi per essere rientrato in pitlane quando era chiusa, ha dimostrato tutto il suo talento, tenendosi dietro entrambe le Ferrari.
“Questa è stata la miglior gara della stagione, finalmente ho conquistato dei punti, possiamo essere contenti. La gara non è iniziata per niente bene: non ho ben capito che cosa sia successo, ma mi hanno tamponato ed ho danneggiato la macchina. Da lì in poi ho avuto qualche problema a causa dei danni al fondo, ma sono riuscito comunque a spingere. Un pit-stop lento aveva condizionato la mia gara, fino alla prima bandiera rossa. Dopo mi è stata inflitta una penalità di cinque secondi che non ha aiutato. Per fortuna sono riuscito a spingere alla fine del GP,, portando a casa due punti importanti per la squadra. È un peccato, potevamo fare più punti con una gara più tranquilla, ma abbiamo fatto dei progressi e sono contento.”
Sfortunato invece Antonio Giovinazzi, anche lui coinvolto nell’incidente alla ripartenza della prima Safety Car. Il pugliese si ritira dopo una buona partenza.
“È brutto finire una gara così, senza nemmeno averla cominciata, anche se sono contento per i punti conquistati dalla squadra. Ero partito bene, avevo guadagnato qualche posizione ed ero già 14°. Non c’è molto da dire sull’incidente, se non che è una situazione davvero pericolosa. Tutti attorno a me erano già a tutto gas, ma ad un certo punto Magnussen ha frenato. Latifi è riuscito ad evitarlo in tempo, ma io no, ci ho provato ma ho preso in pieno la sua posteriore sinistra. Siamo fortunati ad esserne usciti tutti illesi. Con un rettilineo così lungo questo sarà sempre un problema, dobbiamo trovare un modo per evitare che accada ancora in futuro.”
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