AlphaTauri, gioia Kvyat: “Importante la ripartenza dopo la Safety Car”, Gasly amaro: “Difficile da digerire”

Il Gran Premio dell’Emilia Romagna è stata una gara a due facce per l’AlphaTauri, con Daniil Kvyat capace di chiudere al quarto posto mentre Pierre Gasly è stato costretto al ritiro per un problema alla sua power unit dopo pochi giri, che lo ha costretto a rientrare ai box vanificando così l’ottimo risultato ottenuto ieri in qualifica.

A Imola Daniil Kvyat ha ottenuto il suo miglior risultato stagionale chiudendo in quarta posizione. Il pilota russo ha navigato intorno all’ottava posizione per tutta la gara, approfittando poi alla grande della Safety Car entrata in pista al 51° giro per il ritiro di Max Verstappen per via di un cedimento alla gomma posteriore sinistra sulla sua Red Bull. Passato alle gomme morbide, Kvyat sfrutta alla grande la ripartenza portandosi in quarta posizione andando ad insidiare Daniel Ricciardo per il podio negli ultimi giri. Ammirevole il suo sorpasso su Charles Leclerc all’esterno della Piratella al 58° giro!

Kvyat ha commentato così la sua gara: “E’ stata una gara molto bella e divertente, la macchina è stata fantastica e mi sono davvero divertito! La ripartenza della Safety Car è stata molto importante, e in quel giro sono riuscito a sorpassare alcune vetture. Purtroppo Daniel è riuscito a scaldare le gomme quindi anche se ho spinto molto fino alla fine per sorpassarlo, ho perso l’ultimo posto sul podio. È un peccato ma sono comunque molto soddisfatto della mia guida e contento del lavoro della squadra. Abbiamo recuperato alcuni punti alla Ferrari nel Campionato Costruttori, quindi spero che potremo dar loro un po’ di filo da torcere fino alla fine”.

Dall’altra parte del box, invece, Pierre Gasly mastica amaro per il ritiro arrivato al 9° giro per un problema alla pressione dell’acqua riscontrato sulla sua vettura. Richiamato via radio dai box, il pilota francese ha dovuto dire addio ad una gara che lo stava vedendo protagonista in quinta posizione dopo un’ottima partenza in cui è anche riuscito ad attaccare Lewis Hamilton, salvo poi alzare il piede prima della prima frenata per evitare il contatto con la Mercedes.

Comprensibile la sua delusione: “Questa è abbastanza difficile da digerire. Ho fatto una grande partenza e ho provato ad affiancare Lewis, ma ha deciso di chiudere la porta abbastanza forte, ho dovuto fare marcia indietro e ho perso una posizione contro Daniel, ma dopo quello mi sentivo davvero bene in macchina ed ero quinto. I ragazzi hanno notato un calo della pressione dell’acqua durante i giri in griglia prima della gara, hanno provato di tutto per rimediare ma purtroppo abbiamo dovuto ritirare la macchina dopo pochi giri. È molto triste perché oggi era una grande opportunità per noi. L’intero weekend è andato così bene, sono state le migliori prove libere e le migliori qualifiche che abbiamo avuto e la macchina si è sentita molto forte sin dall’inizio. Non è mai bello ritirarsi, ma è particolarmente difficile qui a Imola perché è la nostra gara di casa, perché sapevamo che c’era un potenziale risultato tra i primi cinque in classifica”.

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